10.3 C
Foligno
martedì, Dicembre 2, 2025
HomeEconomiaPasta Julia, preoccupazione per il futuro. L’azienda: “Impegno per dare continuità”

Pasta Julia, preoccupazione per il futuro. L’azienda: “Impegno per dare continuità”

Pubblicato il 6 Ottobre 2023 09:54

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, in prova ai servizi sociali spacciava hashish e cocaina

Nel pomeriggio di lunedì la polizia ha rintracciato e arrestato una 61enne che aveva imbastito un’importante attività di vendita di droga in pieno centro storico. Revocata la misura alternativa al carcere, è stata portata a Capanne

Cambio in panchina per l’Atletico: via Iorio, torna Battistone

A costare l'addio le quattro sconfitte e i tre pareggi racimolati finora in campionato. A guidare le Cinghialette d'ora in poi sarà l'ex coach, che fino allo scorso anno aveva seguito la squadra in Serie A

Anche a Foligno arriva la tassa di soggiorno

Dal 1° aprile 2026 chi visiterà la città della Quintana pagherà un'imposta compresa tra uno e due euro. Previsto un gettito maggiore a 400mila euro

Mettere in campo ogni azione possibile per salvaguardare un’attività produttiva storica del territorio. Con questo obiettivo negli scorsi giorni a Spello si è tenuto un consiglio comunale aperto sul futuro economico ed occupazionale di “Pasta Julia”, convocato con la volontà di fare appello a tutte le parti coinvolte. La seduta straordinaria si è aperta con la lettura da parte del presidente del consiglio comunale, Daniele Rosignoli, della nota inviata per l’occasione dalla In Food Srl, in cui la proprietà nel manifestare “le difficoltà legate alle molteplici vicissitudini verificatesi nell’ultimo anno” si è impegnata “nell’affrontare le varie problematiche per dare continuità all’attività aziendale, con il coinvolgimento di ogni componente interna e esterna”. Ad intervenire anche il sindaco Landrini, che ha rinnovato la disponibilità a “sostenere una realtà economica importante non solo per la città ma per il tutto il territorio regionale”. Un dibattito, quello andato in scena, in cui a prendere la parola sono stati non solo i consiglieri comunali presenti in aula, ma anche i rappresentati sindacali, Luca Turcheria della Cgil, Loreto Fioretti della Cisl che hanno espresso apprensione per il futuro dei lavoratori che attualmente si trovano in cassa integrazione a zero ore. Così come preoccupazione è stata manifestata dal direttore di Gepafin, Marco Tili. Nessun riscontro, invece, dalla Regione e dai liquidatori fallimentari. Nonostante l’invito a portare il loro contributo – spiegano dal Comune di Spello – “non hanno fatto pervenire alcuna nota”. L’assise si è conclusa con la volontà comune di richiamare tutte le parti interessate ad un’azione congiunta in difesa dell’azienda.

Articoli correlati