Cala il sipario sulla settima edizione degli Erasmus Days, svoltisi la scorsa settimana all’Istituto tecnico economico aeronautico “Scarpellini” di Foligno. Speciali ospiti della due giorni europea Claudia Donnini, ex alunna della scuola e attualmente direttore dell’agenzia Aureka (associazione francese con sede a Parigi che si occupa di mobilità transnazionale di giovani, disoccupati e soggetti che necessitano di riconversione professionale) e Sandro Sorato, fondatore dell’organizzazione irlandese “European Career Evolution”. I due formatori, di caratura internazionale, agli studenti delle terze e quarte classi che hanno gremito l’Aula magna della scuola hanno illustrato l’importanza dei tirocini all’estero per affinare le competenze trasversali e potenziare quelle professionali, imprenditoriali e creative, utili per l’inserimento dei giovani nel mondo lavorativo. Entrambi i relatori hanno poi insistito sulle opportunità formative dei percorsi dell’alternanza scuola-lavoro (dalla fine del 2018 Pcto, ovvero percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) per migliorare le abilità linguistiche e acquisire contestualmente una più ampia e articolata conoscenza della cultura e della civiltà di un altro Paese, diverso dal proprio. Le esperienze sul campo, hanno evidenziato i due manager, oltre ad arricchire il curriculum vitae, agevolano l’allineamento tra le competenze teoriche della formazione scolastica e le conoscenze pratiche del mondo del lavoro. Che si tratti di stage o di work experiences, così come vengono chiamati i tirocini nel Regno Unito, sono fondamentali per i giovani che attraverso di essi imparano, tra le altre cose, spirito di adattamento e capacità di integrazione. Entusiasta dell’iniziativa la professoressa Vanessa Sabatini, docente di lingua francese e coordinatrice del Dipartimento di lingue, che insieme alla collega Monica Paura si occupa della mobilità studentesca: “L’esperienza dei tirocini all’estero, una full immersione nel mondo del lavoro, ha un impatto importante sulle cosiddette soft skills perché contribuisce a rafforzare competenze chiave come problem solving, lavoro di squadra, pensiero critico, gestione del tempo e resilienza”. Convinta sostenitrice del progetto Federica Ferretti, dirigente scolastico dello “Scarpellini”: “Le esperienze di mobilità studentesca permettono di sviluppare importanti risorse cognitive, affettive e relazionali, promuovendo nei giovani atteggiamenti e comportamenti positivi”. Gli Erasmus Days, lanciati ufficialmente il 9 maggio 2017 e finalizzati alla diffusione dei risultati e alla condivisione delle esperienze, sono stati promossi da tutte le agenzie nazionali Erasmus+ sotto il patrocinio della Commissione Europea (in particolare di Mariya Gabriel, commissario EU per innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani). Il programma Erasmus+ nasce nel 2014 come evoluzione del più noto Erasmus che dal 1987, anno della sua fondazione, ha fatto viaggiare ogni anno più di 600.000 giovani in tutta Europa.
Erasmus Days, allo “Scarpellini” manager da Parigi e Dublino
Pubblicato il 17 Ottobre 2023 15:59
Claudia Donnini con gli studenti dello "Scarpellini"
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