25.5 C
Foligno
giovedì, Maggio 16, 2024
HomeCronacaAllontanato dall’Italia per cinque anni, viene fermato a Foligno

Allontanato dall’Italia per cinque anni, viene fermato a Foligno

Pubblicato il 19 Gennaio 2024 14:23

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dall’attenzione alle periferie alla sicurezza, le priorità di Foligno 2030 

Sostenibilità ambientale, economica e sociale, attenzione alle fragilità ma...

Grotte dell’Abbadessa, rinnovata la convenzione tra Comune, Pro loco e Comunanza

La giunta Zuccarini ha prorogato fino al 31 maggio 2026 la gestione del sito e del percorso dell’Altolina in capo ai due enti, dando continuità al protocollo siglato nel 2022 per la tutela, la manutenzione e la promozione turistica delle due aree di Pale

Foligno, consigliera comunale aggredita in centro. Masciotti su sicurezza: “Situazione fuori controllo”

Il candidato sindaco della coalizione progressita rende noto un episodio di cronaca accaduto a un'esponente dell'attuale maggioranza esprimendo solidarietà. Sugli interventi da mettere in atto: “Serve partecipazione e presidio attivo dei luoghi”

Arresto in flagranza per un 24enne di nazionalità albanese che ha violato il divieto di reingresso nel territorio nazionale. Il giovane è finito in manette mentre si trovava a Foligno. Fermato nel pomeriggio dello scorso lunedì dagli agenti della squadra volante del Commissariato di via Garibaldi, impegnati nei consueti servizi di monitoraggio del territorio, il 24enne è stato sottoposto a controllo. Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti agli ordini del vice questore aggiunto Adriano Felici, è emerso, in primis, come il ragazzo fosse già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti. Ma non solo. Il 24enne, infatti – irregolare sul territorio nazionale -, era stato recentemente raggiunto da un decreto di espulsione, in conseguenza del quale non avrebbe potuto fare rientro in Italia prima di cinque anni. Terminati tutti gli accertamenti, quindi, gli agenti di via Garibaldi hanno proceduto all’arresto in flagranza, contestandogli la violazione del divieto di reingresso in Italia, reato previsto dal Testo unico in materia di immigrazione.

Articoli correlati