6.1 C
Foligno
domenica, Novembre 9, 2025
HomeCronacaAlla fiera con sciabola e pugnale senza autorizzazione: ambulante denunciato

Alla fiera con sciabola e pugnale senza autorizzazione: ambulante denunciato

Pubblicato il 9 Febbraio 2024 11:39

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Falchetti, sfida d’alta quota contro il Siena in un “Blasone” gremito

Si prevede un match caldissimo tra due squadre che lottano per le stesse posizioni in classifica. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Variante Sud, De Rebotti: “Non ci sono le risorse. Aperti a studiare un’opera meno costosa”

Venerdì sera l’assemblea pubblica promossa dal comitato rappresentato da Luigi Casini e Francesco Piermarini. La replica di Zuccarini: “Se la Regione vuole cambiare il progetto per non farcela fare, tireremo dritti”

Foligno, visita guidata nella lingua dei segni alla scoperta dell’Alunno e della cattedrale

In programma per domenica 9 novembre, l’iniziativa rientra nel progetto promosso dalla Conferenza episcopale italiana per il Giubileo per rendere il patrimonio culturale accessibile a tutti. Monsignor Antonietti: "Un segno concreto di accoglienza e partecipazione”

Esponeva sulla propria bancarella una sciabola militare acuminata e un pugnale arabo di tipo “berbero”, senza averne però alcuni titolo né per il porto d’armi né per la vendita. È per questo motivo che un ambulante – un 65enne di origini italiane – è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Campello sul Clitunno. I fatti risalgono allo scorso 4 febbraio, quando i militari avevano predisposto una serie di controlli all’interno della nota fiera dell’antiquariato della frazione campellina. L’uomo, un commerciante della zona, è stato denunciato. Alle domande dei carabinieri e alla richiesta di documentazione, l’ambulante non è stato in grado di fornire elementi utili per giustificare il possesso e la vendita delle armi. Così i militari sono passati al sequestro, segnalando l’uomo all’autorità giudiziaria per vendita ambulante e porto abusivo di armi senza titolo idoneo. “Queste vicende – spiegano i carabinieri – possono apparire a una mera mancanza di titolo autorizzativo ma, in realtà, talvolta sono frutto di un vero e proprio mercato parallelo, agevolato dalla complicità di acquirenti spinti da varie ragioni”.

Articoli correlati