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Strascichi di Mercato europeo, Legambiente: “Male la raccolta dei rifiuti”

Al termine della manifestazione che si è svolta in centro storico da venerdì a domenica scorsi, gli ambientalisti lamentano la scarsa organizzazione legata allo smaltimento dell'immondizia: “Serve una corretta pianificazione”

Pubblicato il 19 Marzo 2024 17:16 - Modificato il 20 Marzo 2024 14:51

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Il Mercato europeo di Foligno porta con sé strascichi ambientalisti. La manifestazione svoltasi in centro storico nello scorso fine settimana e, più precisamente da venerdì a domenica, ha messo in evidenza alcune criticità legate alla raccolta dei rifiuti. Per dirla con le parole di Legambiente Foligno e Valli del Topino, “siamo alle solite”. Il dito è puntato verso quei “grandi eventi” organizzati in città “senza pianificare minimamente – dicono gli ambientalisti – un servizio di raccolta differenziata”. E se per il circolo cittadino di Legambiente è difficile dare delle effettiva colpe a standisti o organizzatori, sta di fatto che “senza alcun controllo viene usato un bidone della carta come ferma transenne, si accumula carta e indifferenziato a fianco dei gradini di piazza Matteotti”. Ma anche gli utenti, “senza altre indicazioni – sottolineano da Legambiente -, buttano tutto nel bidone indifferenziato rimasto, vetro compreso, perché nessun bidone è stato previsto”. Domenica sera, al termine della manifestazione, “il salotto buono della città – denunciano gli ambientalisti – era un cumulo di rifiuti e nulla si potrà differenziare”. È da qui che nasce la richiesta che certi eventi vengano pianificati correttamente come da regolamento e soprattutto vengano istituiti opportuni controlli, “altrimenti – è la conclusione – non impareremo ma come cittadini, né insegneremo mai agli espositori come comportarsi”.

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