Quarantuno pizze di Pasqua al formaggio. Tante ne ha dovute assaggiare e giudicare la giuria di esperti chiamata a scegliere quelle più buone nell’ambito del concorso regionale che si è tenuto nel pomeriggio di giovedì 28 marzo a Vescia. Due le categorie in gara: una riservata ai privati cittadini con ben 26 partecipanti e l’altra alle attività commerciali con 15 adesioni. A fare da sfondo alla sfida a colpi di pizza di Pasqua al formaggio, che ha richiamato nella frazione folignate presenze da tutta Umbria, è stato il bar ristorante Fichetto.
Organizzata dalla pro loco di Vescia e Scanzano e dall’associazione Valle del Menotre con la collaborazione dell’Assemblea della montagna “In Alto”, l’iniziativa nata da un’idea di Roberto Formica ha fatto registrare un vero e proprio sold out sia di partecipanti che di pubblico, con grande soddisfazione degli organizzatori. A trionfare tra i privati è stato Graziano Grassi di Passaggio di Bettona, seguito al secondo e terzo posto dalla folignate Rita Brunori e da Sergio Fabiani, originario di Vescia ma residente a Spoleto. Tra le attività commerciali, invece, primo gradino del podio per la macelleria Tutto carni Masciotti con la cuoca Maurita Manenti che ne cura la gastronomia. Subito dietro il forno di Nazzareno Pizzoni di Vescia e, infine, le Delizie del Borgo di Properzio di Spello.
A giudicare il lavoro dei provetti chef una giuria composta dalla food blogger Isabella Gaudino (www.torteebiscotti.it), dalla chef gastronoma Piera Speranzini di Amerigocarni, dallo chef Isaia Gianfranco del ristorante Fichetto, dalla cuoca Amanda Petruccioli, titolare dell’agriturismo San Martino, e dal pasticciere Egidio Trippetta. Commissione di esperti coordinata da Maurizio Cordiali.
“Avevamo iniziato lo scorso anno per gioco – commenta Moreno Corradetti, responsabile relazioni esterne dell’associazione Valle del Menotre – e vedere questa partecipazione da tutta la regione ci ha fatto enormemente piacere. Si è creato un clima di allegria e goliardia senza la minima competizione. Anche perché – sottolinea Corradetti – l’obiettivo è la valorizzazione del territorio unito alla volontà di trascorrere tutti insieme una bella giornata. E così – ha concluso – è stato: abbiamo centrato in pieno lo scopo. Un grazie a tutti, a cominciare dagli sponsor che hanno abbracciato questa iniziativa”.