5.9 C
Foligno
mercoledì, Novembre 19, 2025
HomeCronacaViolenta lite al bar: scatta il “Daspo Willy”

Violenta lite al bar: scatta il “Daspo Willy”

A farne le spese un ventottenne di Castel Ritaldi. Il ragazzo aveva preso a calci e pugni un altro giovane all'interno dell'esercizio commerciale. Per la vittima una prognosi di venti giorni

Pubblicato il 23 Aprile 2024 16:17 - Modificato il 23 Aprile 2024 19:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Foligno prega per la pace: tre appuntamenti in agenda dal centro storico a Sassovivo

Promossi dall'Azione cattolica e dal Masci, coinvolgeranno diversi luoghi e realtà del territorio. Primo incontro mercoledì 19 novembre nella chiesa della Misericordia

Ispezione delle gallerie, limitazioni al traffico sulla “Val di Chienti”

Gli interventi verranno eseguiti da Anas nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 novembre. Controlli, per il cui svolgimento sarà necessario chiudere alcuni tratti di carreggiata dalle 9 alle 19 in entrambi i giorni

Divieto di accesso ai pubblici esercizi in seguito ad atti violenti. È il provvedimento notificato dai carabinieri di Spoleto nei confronti di un 28enne di origini albanesi ma domiciliato a Castel Ritaldi. Per lui è scattato il “Daspo Willy”. Della durata di un anno, il provvedimento emesso dal questore di Perugia si è reso necessario per le gravi condotte tenute dal ragazzo all’interno di un bar di Castel Ritaldi. Il 28enne avrebbe infatti aggredito un altro giovane con calci e pugni all’interno dell’esercizio commerciale, costringendolo a recarsi al pronto soccorso, dove è stata certificata una prognosi di 20 giorni, salvo complicazioni. Il desinatario del “Daspo Willy” non potrà accedere a tutti i pubblici esercizi e i locali di pubblico intrattenimento dell’intera provincia di Perugia nella fascia serale-notturna, cioè dalle 19 alle 7 del mattino, nonché lo stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi. La violazione del provvedimento è punibile con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 8mila a 20mila euro. Pena aggravata da pregiudizi penali, dalla nascita della lite per futili motivi e dalla già avvenuta presentazione alla misura dei prevenzione dell’avviso orale.

Articoli correlati