Si intensificano ulteriormente i controlli straordinari interforze nella provincia di Perugia. In virtù delle determinazioni assunte nell’ambito della riunione tecnica di coordinamento in Prefettura, infatti, polizia, carabinieri e guardia di finanza hanno messo in atto un’articolata attività di monitoraggio nei territori di Foligno, Assisi, Spoleto e Città di Castello per prevenire e reprimere episodi di microcriminalità, reati contro il patrimonio, immigrazione clandestina, spaccio di stupefacenti e aggressioni.
Nella città della Quintana a scendere in campo, con posti di blocco volti a monitorare il traffico in entrata e in uscita e a sottoporre a verifiche più approfondite le persone sospette o con precedenti, sono stati gli agenti del commissariato di via Garibaldi, supportati dai colleghi del Reparto prevenzione crimine, e i carabinieri della locale compagnia. Il bilancio è di 39 persone identificate e 37 veicoli monitorati; contestate anche due sanzioni per violazioni al codice della strada. Effettuate, inoltre, verifiche in tre esercizi commerciali per accertare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati ma anche per controlli di tipo amministrativo sul rispetto delle norme previste dal Tulps e di quelle relative al divieto di somministrazione di alcol a minori.
Ad Assisi identificate, invece, 216 persone e monitorati 55 veicoli e tre esercizi commerciali; 191 i soggetti sottoposti a controllo a Città di Castello dove sono stati fermati anche 129 veicoli con la contestazione di sue sanzioni per violazioni al codice della strada. Infine a Spoleto, i servizi straordinari interforze, estesi anche al comune di Cerreto di Spoleto, si sono conclusi con l’identificazione di 67 persone, il monitoraggio di 38 veicoli e verifiche in tre esercizi commerciali. L’intensificazione dei controlli interforze, fanno sapere dalla Questura di Perugia, proseguirà anche nei prossimi giorni.