Prima Marsciano, poi Perugia e infine Foligno. È al “centro del mondo”, per dirla con le parole del candidato della coalizione progressista, Mauro Masciotti, che si è concluso il tour umbro della segretaria del Partito democratico, Elly Schlein. Tre, dunque, le città del Cuore verde d’Italia, prossime al voto, che l’hanno accolta e dov’è arrivata per ribadire il pieno supporto e sostegno del popolo “dem” ai candidati di centrosinistra.
L’ultima, come detto, è stata Foligno, in occasione della cena di sottoscrizione organizzata dalla sezione locale del Pd, guidata da Maura Franquillo, ospitata al centro sportivo della Fulginium. Oltre duecento i partecipanti che con un grande applauso hanno dato il benvenuto a Schlein, accompagnata dal segretario regionale del Pd, Tommaso Bori, e dall’europarlamentare Camilla Laureti.

“Siamo molto contenti di essere venuti a sostenerti” ha detto Elly Schlein, incontrando Masciotti, al quale lo lega anche l’amore per la città di Bologna, dove il candidato folignate ha vissuto per circa 20 anni. Alla platea folignate la segretaria del Pd ha parlato di giovani e della paura del futuro che hanno, oggi, ragazze e ragazzi: “Dobbiamo essere noi – ha dichiarato – i più acerrimi nemici e avversari di quella paura”. Un futuro che per Schlein va costruito tenendo ben a mente “da dove veniamo” e quindi ribadendo lo spirito antifascista che permea la Costituzione italiana. Poi, il grazie ai volontari, ai militanti e ai candidati di quella che ha apostrofato come “una squadra plurale, in cui ciascuno porta un pezzo del proprio vissuto, della propria esperienza e della propria storia”. “Questa città cerca un riscatto dopo cinque anni difficili” ha detto, sottolineando la necessità di “provare a costruire un’alleanza sulle grandi questioni che interessano la gente, un’alleanza fatta di persone che – ha proseguito – vogliono far tornare la politica ad essere uno strumento per migliorare le condizioni di vita di chi abita le nostre città”. Da qui l’invito a fare ancora uno sforzo in vista dell’appuntamento con le urne, “perché – ha dichiarato – la differenza la fate voi che vivete qui ogni giorno e conoscete le speranze, le paure, le opportunità e i problemi di questa città: fateli vostri”. La segretaria del Pd ha quindi ringraziato i tanti presenti ma anche Mauro Masciotti “per la generosità – ha quindi concluso – con cui si è messo a disposizione per fare da guida a questa coalizione plurale, progressista e attenta ai valori democratici”.

“Il clima che si respira questa sera – ha detto da parte sua il candidato sindaco – non c’è nella nostra città per tante ragioni: potrei fare un elenco delle cose che non vanno, come la sanità”. Masciotti ha quindi parlato di una “situazione democratica a rischio”. “Molte persone – ha detto – si stanno facendo indietro o hanno negato il loro contributo per paura: questo è il termometro della situazione democratica”. Poi, un passaggio sull’Europa. “Attraverso il nostro lavoro dobbiamo far sì che questa diventi città europea, moderna e aperta a tutte quelle politiche di un convivere che non può più essere rivolto solo al nostro territorio e dobbiamo aiutare i nostri candidati europei affinché costruiscano un’Europa delle città: è questa – ha quindi detto in conclusione – la chiave per dare un segnale nuovo, per scalfire l’odio e il rancore che alimentano le divisioni all’interno delle nostre comunità”.
Concluso l’appuntamento “dem”, la coalizione progressista si prepara ora ad ospitare un altro big della politica nazionale: mercoledì 8 maggio, alle 21, nella sala Battenti del teatro “San Carlo, arriverà infatti la vicepresidente del Movimento 5 Stelle ed ex sindaco di Torino, Chiara Appendino. Per venerdì 10 maggio, alle 18, nella sala conferenze dell’Hotel Italia in piazza Matteotti, invece, il gruppo Socialisti per Foligno, che fa parte della lista di Foligno in Comune ha organizzato un’assemblea pubblica.