Prima ha sfondato la vetrata di ingresso, poi si è introdotto all’interno del locale per impossessarsi del fondo cassa, all’interno del quale erano presenti pochi spiccioli – meno di dieci euro -, e si è dato alla fuga. È quanto accaduto a Foligno, nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 maggio. Era da poco passata l’una, quando si è consumato il furto all’interno del bar pasticceria Merendoni, in via Corso Nuovo. A rendersi conto di quanto stava accadendo sono stati alcuni residenti che hanno subito allertato le forze dell’ordine. A raggiungere il luogo del furto sono stati gli agenti del locale Commissariato, diretto dal vice questore aggiunto Adriano Felici.
Una volta sul posto, i poliziotti hanno constatato come il responsabile si fosse già allontanato dal locale. È così che è scattata la caccia all’uomo. È bastato poco, però, perché gli agenti di via Garibaldi riuscissero a rintracciarlo, poco lontano da via Corso Nuovo. A compiere il furto – secondo quanto rende noto oggi la Questura – un 35enne italiano con numerosi precedenti di polizia. Ad incastrarlo il fatto che, sottoposto a perquisizione, l’uomo sia stato trovato in possesso di oggetti da scasso, ma anche la presenza sulle mani del 35enne di ferite provocate presumibilmente dai vetri infranti per introdursi all’interno del locale.
Il fatto che il colpo sia stato messo a segno in pieno centro storico e le modalità con cui è stato compiuto, richiamano alla mente altri episodi simili, consumati in città negli ultimi mesi. Per l’uomo comunque è scattato l’arresto in flagranza per furto aggravato. Accompagnato in Commissariato, dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti e compiuti tutti gli atti di rito, gli agenti lo hanno condotto in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.
Importante, ancora una volta, il senso civico manifestato dai cittadini che hanno fatto scattare l’allarme e che con tempestività si sono rivolte alle forze dell’ordine, contribuendo “in maniera determinante – sottolineano dalla Questura di Perugia – al buon esito dell’intervento”.