Una giornata carica di appuntamenti dal forte significato per tutti i quintanari. È quella di sabato primo giugno, quando il popolo dei dieci rioni si stringerà attorno al proprio portacolori per un momento solenne, quello dell’investitura del cavaliere, in programma alle 17.30. Prevista una suggestiva cerimonia per ogni rione: l’Ammanniti nella taverna di via Brunetti, il Badia a palazzo Pierantoni, il Cassero nella taverna di via Cortella, il Contrastanga nel chiostro del monastero di Sant’Anna, il Croce Bianca nel santuario della Madonna del Pianto. E ancora il Giotti nella chiesa del Suffragio, La Mora all’oratorio della Confraternita della Madonna della Misericordia e di San Giovanni Decollato, il Morlupo all’oratorio del Gonfalone in piazza San Francesco. Infine il Pugilli nella chiesa di San Giovanni Battista e lo Spada nella chiesa di Santa Margherita alle Conce. Concluso questo primo momento quintanaro, però, se ne terrà un secondo. Questa volta in piazza della Repubblica per l’ostensione delle bandiere dal Palazzo comunale. L’appuntamento è alle 18.15 quando sulla facciata di palazzo Orfini Podestà torneranno a sventolare i vessilli dei dieci rioni esposti dai priori. Bandiere che rimarranno esposte fino alla fine della rievocazione barocca.
Domenica 2 giugno, a partire dalle 21, invece – come già annunciato – al Campo de li Giochi di via Nazario Sauro si terranno le prove ufficiali, ultima occasione per i binomi di rifinire la preparazione in vista della Sfida del 15 giugno. Un’opportunità anche per vedere all’opera i nuovi cavalieri. Tre i giri a disposizione di ciascun binomio. Confermata anche per questa edizione, inoltre, la novità introdotta lo scorso anno: il risultato della seconda tornata di prova, infatti, determinerà l’ordine di partenza per la Giostra. Al termine delle prove, in particolare, sarà stilata dalla giuria di gara una classifica sulla base dei risultati fatti registrare dai binomi in tornata. In base a questa classifica il presidente della giuria convocherà i priori seguendo l’ordine di classifica dal primo al decimo e ciascuno di loro potrà scegliere uno dei posti ancora liberi nell’ordine di partenza per la Sfida.
Già definito in occasione della Cena grande dello scorso sabato, invece, l’ordine di partenza delle prove ufficiali e annunciati i cavalli che, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, scenderanno sull’otto di gara: La Mora con Luca Morosini che avrà a disposizione Può Succedere e You are my boy; il Contrastanga con Daniele Scarponi, che proverà Temesvar e Olaya de L’Alguer; il Badia con Lorenzo Melosso in campo con Field Over the Sea e Texas Cactus; il Giotti con Riccardo Raponi insieme a Daytona Man e Tom the Second; il Morlupo con l’esordiente Mario Cavallari che avrà a disposizione Luisita e Miss Baker; il Pugilli con Raul Spera che proverà Iakin, Run To Me e Lady Lilly; il Cassero con Simone Bocci, in sostituzione di Luca Innocenzi che ha ancora qualche giorno di Daspo da scontare ma che giostrerà alla Sfida, in sella a Indra Down; l’Ammanniti con Mattia Zannori sull’otto di gara con Franceschina e Saurat. A chiudere il cerchio il Croce Bianca con l’altro esordiente Lorenzo Savini che sfiderà il Dio Marte con Sopran Headley e Adivinanora; e lo Spada con Tommaso Finestra in campo con Romantic Walk, It is law e Cherry Season.