Dopo un anno trascorso lontano dalla pista folignate, Luca Innocenzi è tornato a misurarsi con il Campo de li Giochi. Lo ha fatto nella mattinata di venerdì 14 giugno, alla vigilia della della Giostra, in occasione della prova straordinaria che gli è stata concessa dall’Ente di palazzo Cattani, d’accordo con la commissione veterinaria, per non arrivare “digiuno” alla sfida con il dio Marte che si terrà sabato 15 giugno, alle 21, nell’impianto di via Nazario Sauro, quando i dieci binomi si daranno battaglia per conquistare l’ambito palio.
E così, venerdì mattina il cavaliere folignate si è presentato sull’otto di gara, effettuando la sua prima tornata dopo lo stop. In sella ad Altrimenti ha chiuso il giro con un tempo che, gli addetti ai lavori, hanno stimato in 53.20. Un tempo che fa intuire come il “Cannibale”, nonostante le vicissitudini dell’ultimo anno, sia in forma e pronto ancora una volta a farsi valere. Dopo aver sostenuto la prima e unica tornata, effettuata con un percorso netto e tre anelli in lancia, Innocenzi è tornato ai box per poi ripresentarsi sul campo di gara con Guitto. Questa volta, però, senza misurare la velocità del cavallo sulla pista, ma solo per provare il tracciato con quello che potrebbe essere il cavallo con cui disputerà la Sfida.
Concluso anche questo secondo test, Innocenzi ha lasciato l’otto di gara, sul quale scenderà nuovamente nella serata di sabato per prendere parte alla singolar tenzone. Si tratta di un ritorno atteso quello di Innocenzi in pista, dopo un anno di assenza dovuto al Daspo che gli era stato comminato a giugno 2023 a seguito della rissa al Campo de li Giochi che si era consumata in occasione delle prove ufficiali. Episodio che lo aveva portato a saltare tanto la Sfida quanto la Rivincita dello scorso anno, così come tutte le sessioni di prove. Comprese quelle ufficiali del 2 giugno scorso, dal momento che il Daspo è scaduto solo pochi giorni fa.
In occasione dell’ultimo test di ormai due settimane fa a partecipare al suo posto era stato il veterano e plurivittorioso Simone Bocci in sella ad Indra Down. Ora però, come detto, per Luca Innocenzi è tempo di tornare in campo, dove se la vedrà con gli altri nove binomi, nessuno dei quali nel corso delle ultime prove ufficiali ha brillato, come testimoniato di numerosi errori collezionati, tra anelli mancati, bandierine abbattute e tracciati sbagliati.