16.1 C
Foligno
venerdì, Luglio 11, 2025
HomeCulturaA “Hispellum” si va a tavola con i romani

A “Hispellum” si va a tavola con i romani

Nei giorni dedicati alla rievocazione di epoca romana della città di Spello, sono state organizzate cene spettacolo e a tema, per scoprire gli antichi sapori e catapultarsi negli usi e i costumi del periodo

Pubblicato il 19 Agosto 2024 17:48

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Un mese tra musica, teatro, libri e degustazioni con “Estate al Trinci”

Dopo uno stop di un anno torna la rassegna ospitata nella corte esterna della storica dimora dei signori di Foligno: dal 17 luglio al 16 agosto in programma trentuno appuntamenti. Meloni: “Calendario poliedrico che dà spazio alle associazioni del territorio”

Rinnovabili, ok della giunta Proietti al disegno di legge che individua le aree idonee

Nell’atto si fa riferimento a superfici antropizzate, compromesse o dismesse, a discariche o infrastrutture già presenti con l’obiettivo dichiarato di rigenerare l’esistente. L’assessore De Luca: “Speriamo in un iter rapido in consiglio per un’approvazione entro l’estate”

Foligno, approvato il project financing per la riqualificazione degli impianti di Santo Pietro

Oltre 1,2 milioni di euro stanziati per riqualificare il palazzetto e la piscina di una delle aree più strategiche dello sport cittadini. L’assessore Cesaro: “Contiamo di pubblicare il bando per i lavori massimo entro un mese e mezzo”

Con “Hispellum” cene a tema per un’esperienza “archeosensoriale”. A partire da oggi (19 agosto) e fino al 24 agosto, la Taverna Costantino Imperatore (in piazza della Repubblica, area dell’antico Foro romano a Spello) ospiterà banchetti patrizi a lume di torcia. Un’occasione unica per lasciarsi conquistare, durante gli otto giorni della manifestazione, dai piatti degli antichi ricettari che verranno proposti ogni sera.

I piatti serviti, frutto di un lungo lavoro di ricerca e messa a punto dei sapori, saranno a cura dello chef Francesco Panfili con la consulenza storica di Daniele Falchi, accademico della Cucina Italiana. I menù diversi ogni sera, alternativi per celiaci e bambini, passeranno per le varie portate romane dalla Gustatio, alla Prima Cena, all’Altera Cena, per concludersi con le Secundae Mensae, ovvero dall’antipasto al dolce. “Sarà come affacciarsi per ammirare un panorama – commenta Daniele Falchi – fatto di pratiche e abitudini, alcune delle quali perdute. Usanze di cui abbiamo però traccia nelle ricette giunte fino a noi e che ci permettono di sperimentare sapori e sprazzi sensoriali filtrati attraverso il nostro gusto attuale”.

Saranno due le tipologie di cena proposte nel corso dei giorni dell’iniziativa. Si parte, per tre serate a cominciare da oggi, con l’evento “Cena a tema – a tavola con la storia”, una degustazione romana che si concluderà con la Commisatio et apophoreta, ovvero il fine cena con spettacolo e dono agli ospiti. Si continuerà poi dal 22 al 24 con la “Cena spettacolo – alla mensa dei romani”: un ricco menù impreziosito da musiche, danze antiche e dalle Recitationes della compagnia teatrale Hispellvm. Un’iniziativa in occasione della quale le porte di una casa patrizia si apriranno agli ospiti che “oltre a mangiare – fanno sapere dall’organizzazione – si ritroveranno catapultati nella suggestione di una lontana notte sotto le stelle per vivere con i teatranti, nelle vesti di nobili romani, i gesti, i racconti, i vizi, le virtù e le piccole vicende della quotidianità di una domus romana”.

Articoli correlati