“Segni Barocchi” torna a Foligno dal 30 agosto al 7 settembre. Il Festival, giunto ormai alla sua 45esima edizione, propone per quest’anno una nove giorni dedicata a Shakespeare, uno dei più grandi drammaturghi e poeti della storia. Le vie e il centro di Foligno, infatti, durante le giornate dedicate all’iniziativa, diventeranno il palcoscenico di attori che si faranno interpreti del mondo shakespeariano, alternandosi tra suggestive sceneggiature.
Un’iniziativa che nasce e si sviluppa da un’esigenza, come spiega il nuovo direttore artistico del festival, Daniele Salvo: “L’uomo di oggi è confuso, disorientato, anaffettivo, comprato da una società che lo ha divorato, digerito, trasformato in cieco consumatore e prodotto di mercato. A capo chino bruchiamo la porzione d’erba a noi assegnata e dai nostri occhi, gli occhi di un popolo antico, non trabocca più la Poesia, la Cultura, la forza del pensiero, la febbre dell’arte. È necessario, più che mai necessario – sottolineano -, ritornare alla grande poesia immortale unica guida nella nostra società ormai così degradata”.
“Segni Barocchi” si propone quest’anno con un’edizione dal taglio totalmente nuovo, in occasione della quale la platea diventerà pubblico attivo. Agli spettatori sarà infatti messa a disposizione una mappa con diversi luoghi della città, alcuni normalmente chiusi al pubblico, in cui sarà possibile assistere a monologhi e scene shakespeariane ad opera di un gruppo di 25 attori che si alterneranno per le prime due ore della Notte Barocca. Gli attori faranno poi parte di un “corteo barocco” che giungerà alla piazza centrale di Foligno, dove proseguirà la Notte Barocca con le intense coreografie di Ricky Bonavita dedicate al Bardo e gli straordinari giochi pirotecnici dei Maestri del fuoco di Assisi, il tutto con i costumi di Daniele Gelsi.
Protagonisti di queste giornate saranno importanti attori come: Gabriele Lavia, Ugo Pagliai, Mauro Avogadro, Edoardo e Silvia Siravo, affiancati da noti interpreti come Melania Giglio, Daniele Salvo, Martino Duane, Simone Ciampi, Selene Gandini, Francesca Mària, Sebastian Gimelli Morosini, Diletta Masetti. Ma a partecipare saranno anche grandi musicisti come Marco Podda, Jacopo Francini, Paolo Zampini, Alessandro Antonini, Primo Oliva, Giacomo Scarponi, Francesco Forni, Alessia Monacelli e Claudia Calì, cantanti liriche del calibro di Paoletta Marrocu, Giulia Diomede ed Elga Ciancaleoni.
Spettacoli di alto calibro che non prenderanno vita solo per le vie del centro, ma anche in altri spazi, come in quello dello Zut dove sarà possibile ammirare gli storici allestimenti shakespeariani con interpreti di rilievo quali Sir Laurence Olivier, Orson Welles, Richard Burton, Al Pacino o registi come Peter Brook, Akira Kurosawa, Peter Greenaway.
Oltre agli spettacoli, in occasione del Festival sono stati organizzati anche eventi ed incontri pubblici, come quello con gli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas in collaborazione con l’Ente Giostra Quintana.