Si è preparato con costanza e impegno per affrontare al meglio l’appuntamento con la sua prima Paralimpiade. E ora, quel momento sta per concretizzarsi, sta per diventare realtà. Si, perché domani (venerdì 6 settembre), a Parigi, sarà il grande giorno del judoka bevanate Paolo Dongdong Camanni. L’atleta umbro salirà sul tatami per la categoria -73kg J1 in quella che è la nona giornata delle Paralimpiadi francesi e l’orario da segnare per seguire in diretta la sua prima prova è alle 10, quando cioè prenderanno il via gli ottavi, seguiti dai quarti e dalle semifinali. La finale, invece, si terrà nel pomeriggio, a partire dalle 16. Sarà possibile vedere la gara del judoka bevanate in chiaro su Rai2 e Rai Sport mentre lo streaming sarà trasmesso sui Rai Play.
Intanto un’intera comunità si sta preparando per fare il tifo per Dongdong, che con determinazione e impegno è arrivato a disputare la competizione massima per un atleta, sfidando la disabilità che lo accompagna fin dalla nascita. Paolo Dongdong Camanni, infatti, a causa di un tumore molto aggressivo, il retinoblastoma bilaterale, che lo ha colpito quando aveva pochi mesi di vita ha perso completamente la vista. Dopo essere stato abbandonato davanti ad un monastero di suore clandestine cattoliche in Cina, grazie all’aiuto ed al sostegno di tante persone ha raggiunto l’Italia, dove è stato adottato da una famiglia di Bevagna. Sottoposto a cicli di chemio e radioterapia, il piccolo Dongdong è riuscito a sconfiggere la malattia, costruendo passo dopo passo, non senza difficoltà e con l’amore della sua famiglia adottiva, la sua vita.
Una vita piena che lo vede essere oggi, oltre ad un atleta ai massimi livelli, anche uno studente di Ingegneria elettronica e delle comunicazioni a Bologna, dove vive e studia insieme al suo cane guida. Ora, per lui una nuova prova, quella delle Paralimpiadi, che affronterà con il sostegno dei tanti che, a distanza, faranno il tifo per lui.