Era il 1964 quando Paolo Giusti, cavaliere a cui è intitolato il Campo de li Giochi (insieme a Marcello Formica), in sella a Draghetto regalò il primo palio al Rione Morlupo. Una vittoria, quella conquistata sull’otto di gara dal binomio rosanero, che fu, però, solo la prima di tante altre. Insieme, infatti, Giusti e Draghetto di trionfi ne collezionarono altri quattro: nel 1965, nel 1966, nel 1968 e nel 1971. Di fatto, anni d’oro per il Rione di via del Campanile, in cui a giocare un ruolo chiave furono non solo cavallo e cavaliere, ma anche il priore: ruolo allora ricoperto da Otello Mariotti.
Ed è proprio nel nome di questa triade che il Morlupo, oggi guidato da Andrea Batori, ha deciso di celebrare i 60 anni dalla prima vittoria. A loro, dunque, sarà dedicata la giornata organizzata per domenica 8 settembre. Una giornata che da via del Campanile apostrofano “di rilevante memoria storia e di identità rionale”, all’insegna di quelli che sono stati “i tre protagonisti assoluti del primo traguardo vittorioso” e che sarà strutturata in due diversi momenti. Il primo è in programma alle 17 nella sala video dell’auditorium “San Domenico” con la proiezione di due video documentari dedicati, appunto, a Mariotti, Giusti e Draghetto. Poi, a seguire, l’intitolazione allo storico e plurivittorioso priore della sala consiliare della sede rionale.