A poco più di un mese dal Natale, il Comune di Foligno ha predisposto il piano per le luminarie che vestiranno a festa la città. E lo ha fatto attraverso la delibera 471 del 21 ottobre scorso, con cui la giunta ha messo nero su bianco tempi e modalità con cui il centro storico e le frazioni torneranno a illuminarsi per accompagnare le festività natalizie.
L’accensione delle luminarie è in programma, calendario alla mano, per venerdì 29 novembre. Da quel momento e fino al 12 gennaio prossimo, le installazioni luminose coloreranno vie e piazze tutti i giorni dalle 17 alle 24. Dal centro storico alle frazioni, dunque, il territorio comunale sarà invaso da luci che avranno un’anima “green”.
Come riportato nella delibera comunale, infatti, l’Ente di palazzo Orfini Podestà ha scelto di utilizzare solamente luci a led a basso consumo energetico, perfettamente in linea con i criteri del risparmio energetico. Ad occuparsi dell’installazione delle luminarie, così come emerso invece nella determina dirigenziale 1.739 del 28 ottobre, sarà la Luminarie e Spettacoli Impresa 4.0 Srl per un importo complessivo di 42mila euro (Iva inclusa).
In città, dunque, tra poco si inizierà a respirare l’aria natalizia, già dal modo in cui si presenterà ai suoi abitanti. Ecco, nello specifico, quali aree del “centro del mondo” saranno interessate dall’installazione delle luminarie: piazza della Repubblica, piazza del Grano e via Piazza del grano; piazza Garibaldi; piazza Giacomini; piazza Piermarini; corso Cavour; il Quadrivio; via Garibaldi; via Umberto I; via Mazzini; largo Carducci; via XX Settembre; via Gramsci; piazza San Giacomo; via Meneghini; largo Volontari del Sangue; piazza San Francesco; via Rutili; via Roncalli; via Oberdan dall’intersezione con corso Cavour a Porta San Felicianetto; via Chiavellati fino all’intersezione con via Cairoli; corso Nuovo; via Gentile da Foligno; via Cesare Agostini; via Santa Maria Infraportas fino a viale Marconi; piazza Faloci Pulignani; via Piermarini; ponte di viale Firenze; via Palestro; via San Giovanni dell’Acqua; via Aurelio Saffi; via Rinaldi.
Nelle frazioni, invece, le zone interessate saranno quelle di Sant’Eraclio e Vescia, lungo la via principale che le attraversa; il centro di Pale, Rasiglia e Capodacqua e l’area delle Casermette a Colfiorito.