Si conclude con un’importante conferma il 2024 per lo chef folignate Giulio Gigli. Conferma che arriva dalla prestigiosa Guida Michelin, che dopo aver insignito nel 2023 il suo “Une” dell’ambita stella, ha deciso che quella stella Gigli e il suo staff potranno continuare a sfoggiarla con orgoglio. Sì, perché il nome del ristorante-mulino che il giovane folignate ha aperto nel 2021 nella piccola frazione di Capodacqua, compare anche nell’edizione 2025 della Guida Michelin, la numero 70.
Confermata, dunque, la stella e di conseguenza tutto il lavoro che c’è dietro, come sottolineano dallo stesso “Une”. “Siamo molto felici che la nostra dedizione e il nostro impegno siano stati nuovamente riconosciuti” si legge in un post apparso due giorni fa sulla pagina Facebook del ristorante di Capodacqua. “Come l’anno scorso – dicono da ‘Une’ – è una grande emozione e un onore rappresentare una delle realtà premiate del Centro Italia”. Un traguardo che, viene sottolineate sui social, è stato possibile di fatto grazie ad un importante lavoro di squadra, che ha visto in prima linea non solo lo staff di “Une”, ma anche i collaboratori, i fornitori di fiducia e soprattutto i clienti, dai quali arriva un sostegno quotidiano rendendo possibile “l’esperienza Une”.
E conferme sono arrivate anche per gli altri “stellati” umbri, e quindi “Casa Vissani” a Baschi, “Vespasia” a Norcia, “Ada” e “L’acciuga” a Perugia ed “Elementi” a Torgiano. Centotrenta, poi, i nuovi ristoranti menzionati sulla Guida Michelin 2025, ma senza novità per l’Umbria che, come detto, ha però visto confermati i suoi sei “stellati”.