Lite tra coinquilini finisce male. A farne le spese un ragazzo sotto i 30 anni di origini straniere che, per motivi ancora poco chiari, è stato ferito all’avambraccio con un’arma da taglio dal coinquilino. L’aggressore, all’incirca coetaneo della vittima, è anche suo connazionale.
A intervenire gli agenti del commissariato di Foligno diretti da vicequestore aggiunto Adriano Felici che, contattati dagli operatori del 118, hanno raggiunto l’appartamento del centro storico, teatro del grave litigio.
Risultano discordanti le versioni riguardo cosa abbia effettivamente scatenato un’aggressione così violenta. Secondo il racconto della vittima, infatti, la lite sarebbe scoppiata per futili motivi. Mentre in base a quanto riferito dalla controparte, il ferimento sarebbe stato scaturito da una minaccia, che avrebbe portato l’aggressore a reagire ferendo il coinquilino con un coltello. La vittima è stata trasportata al pronto soccorso del “San Giovanni Battista” di Foligno, da cui è uscito con 10 giorni di prognosi. L’aggressore, invece, è stato denunciato per lesioni aggravate.