Sulle orme di San Feliciano, con una passeggiata di quasi 7 chilometri dal centro della città. Ad organizzare l’iniziativa l’associazione Natural Slow Life che, per il primo cammino dell’anno, ha scelto come protagonista il patrono folignate, con un trekking urbano alla scoperta del presunto tracciato del martirio di San Feliciano. Una tradizione che in tempi passati coinvolgeva tutta la comunità dopo la celebrazione del patrono del 24 gennaio, quando i sacerdoti si mettevano in cammino per raggiungere la chiesa e monastero di San Feliciano di Mormonzone, a Sant’Eraclio, dove veniva celebrata la messa. Un cammino che, quest’anno, grazie al contributo della storica dell’arte Marta Onali e dell’esperto di antichi graffiti Piero Trevisi, diventerà anche un momento culturale con la visita del parco Flaminio, nuova area archeologica di Santa Maria in Campis e la scoperta, lungo il cammino, dei graffiti nascosti negli affreschi della Chiesa di Santa Maria in Campis.
L’evento dal titolo “La via Feliciana, urban trek intra e fori le mura della città”, viene organizzato ormai da sei anni dall’associazione con l’intento di far rivere una tradizione ormai scomparsa.
Il cammino è previsto per il prossimo 2 febbraio, con partenza alle 9 da piazza della Repubblica di Foligno, per un totale di 6,5km tra andata e ritorno, 40 metri di dislivello e due ore e trenta totali. A metà cammino è inoltre pervista una piccola degustazione.
Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione, contattando l’associazione ASD/APS natural slow life al numero 351 5431631, anche via Whatsapp.
E, sempre per domenica 2 febbraio, nel pomeriggio Natural Slow Life metterà in scena un’altra interessante attività dedicata ai più piccoli. Si tratta di un urban trek dedicato ai più piccoli dal titolo “Caccia al birillo rosso”. Appuntamento alle 15 in piazza della Repubblica per una caccia al tesoro nel centro storico alla scoperta delle bellezze del cuore cittadino e, per finire, un “dolce tesoro” per i partecipanti.