27.2 C
Foligno
mercoledì, Settembre 17, 2025
HomeAttualitàA Foligno tante voci per dire “no” alla violenza di genere

A Foligno tante voci per dire “no” alla violenza di genere

Domenica 9 marzo il PalaPaternesi ospiterà uno spettacolo che vedrà salire sul palco tanti artisti con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere alcune realtà cittadine che si prendono cura delle donne. Coinvolti anche i ragazzi dell’associazione “Ali della Mariposa”

Pubblicato il 4 Marzo 2025 11:43 - Modificato il 5 Marzo 2025 18:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno un weekend all’insegna del vintage e dello sport

Tutto pronto per "Carousel" e "La Francescana", i due festival in programma dal 19 al 21 settembre che tra abiti, biciclette e musica d’epoca trasformeranno la città in una macchina del tempo. Ad aprire gli eventi della ciclostorica un incontro dedicato a Gino Bartali

Quintana, inizia a muoversi il mercato cavalieri

Archiviata la Rivincita 2025, iniziano a rincorrersi le voci sui primi cambi di sella in vista del prossimo anno: due i rioni che sarebbero già al lavoro per nuovi ingaggi

Tra passeggiate “rumorose” e poesie Sant’Eraclio si mobilita per Gaza

Giovedì 18 settembre l’iniziativa promossa dalle tante realtà che operano nella frazione folignate per sensibilizzare la comunità sulla grave situazione umanitaria che interessa il popolo palestinese. Gli organizzatori: “Vogliamo dare voce a chi non ce l’ha”

Tante voci pronte a gridare il loro “no” alla violenza contro le donne. Sono quelle che si alterneranno sul palco del PalaPaternesì nel pomeriggio di domenica 9 marzo, all’indomani cioè della Giornata internazionale della donna, in occasione dello spettacolo “Foligno per le donne – Tante voci, un solo cuore”.

L’evento, patrocinato dal Comune, è in programma alle 18 e sarà scandito dalle esibizioni di tanti artisti. Artisti che hanno deciso di mettere il loro talento e le loro capacità al servizio di un’iniziativa che punta ad aiutare alcune associazioni che operano sul territorio folignate proprio in favore delle donne. A cominciare dall’associazione “Donne insieme” della presidente Giorgetta Paioncini che promuove progetti per chi si trova a dover fare i conti con il tumore al seno; per poi passare ad un altro sodalizio, che risponde invece al nome di “Liberamente Donna” e che si impegna quotidianamente in favore di chi è vittima di violenza, offrendo sostegno e supporto h24. A queste due realtà, infatti, sarà devoluto l’incasso dello spettacolo, che non avrà un biglietto dal costo fisso ma sarà ad offerta libera.

Ma l’obiettivo, con cui quest’iniziativa è pensata, è anche e soprattutto quello di far crescere nei giovani la consapevolezza dell’importanza della lotta contro la violenza di genere. Ed è proprio per questo che il progetto vede anche il coinvolgimento dei ragazzi che fanno parte dell’associazione “Ali della Mariposa”, nata nel 2018 e che, come spiegato da una delle sue ideatrici, Paola De Bonis, nel tempo ha trattato tematica he di rilievo sociale. “In questa occasione – ha quindi sottolineato, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è tenuta nella sala Pio La Torre di palazzo Orfini Podestà – è di rilievo il contributo dell’Itea ‘Scarpellini’, che metterà a disposizione la panchina rossa che si trova nell’atrio della scuola.

Numerosi, come detto, gli artisti pronti a salire sul palco: Luca Giuliani, Valeria Mancini, Luca Notari, Irene Bonaca, Nicola Pesaresi, I Sottocosto, La Valigia dell’Artista, Spazio Danza, Olbc, Oskuri Figuri, Massimo Zamponi, O.Kekko, Carlino Mix, Raoul Maiuli, oltre ad altri ospiti a sorpresa. L’evento sarà presentato da Lucia Giello e Fabio Luccioli e vede alla direzione artistica, Tiziana Filena insieme ad Alessandro Bonazzi Bonaca. Filena, che è anche consigliere comunale di Foligno, ha sottolineato come lo spettacolo “riguardi l’intera città”.

Pensiero condiviso anche da Fabrizio Dionigi, presidente della cooperativa “Ariel”, che gestisce il Palasport di Santo Pietro e che è tra gli organizzatori dell’evento. “Il tema della violenza delle donne coinvolge tutti” ha detto, per poi sottolineare che “la logica dello spettacolo è quello della donazione: il biglietto non ha un costo fisso. Ognuno potrà dare liberamente quello che vuole”. 

Articoli correlati