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Tirreno-Adriatico, nella volata di Colfiorito trionfa Vendrame

La terza tappa Follonica-Foligno ha visto la pioggia come grande protagonista: Filippo Ganna rimane in maglia Azzurra. Negli ultimi chilometri anche una caduta per Jonathan Milan

Pubblicato il 12 Marzo 2025 19:10 - Modificato il 13 Marzo 2025 17:56

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La Tirreno-Adriatico parla nuovamente italiano grazie ad Andrea Vendrame, terzo vincitore azzurro su tre tappe disputate. Al termine di una frazione lunga, e resa ancor più complicata dal maltempo, il veneto della Decathlon Ag2r La Mondiale ha fatto valere il suo spunto veloce imponendosi in una volata a ranghi ristretti resistendo al ritorno negli ultimi metri di Thomas Pidcock. Vendrame coglie il suo primo successo in carriera alla Tirreno-Adriatico regalando una giornata storica al suo gruppo sportivo, che nella sua lunga storia non era mai stato in grado di portare a casa una frazione della Corsa dei Due Mari. In classifica generale comanda sempre Filippo Ganna, che nel finale ha provato un allungo venendo ripreso ai -1100 metri in prima persona da Mathieu Van der Poel, con 22″ sulla nuova Maglia Bianca Juan Ayuso e 29″ su Antonio Tiberi. Jonathan Milan, caduto poco prima dell’imbocco dell’ascesa finale, rimane in Maglia Ciclamino, mentre la maglia Verde passa sulle spalle di Manuele Tarozzi.

Spettatori in attesa dell’arrivo della Tirreno-Adriatico a Foligno (foto Alessio Vissani)

Belli e tirati gli ultimi chilometri che, da Foligno, hanno condotto la carovana dei ciclisti fino a Colfiorito. In via Romana Vecchia, all’altezza del Distaccamento dei vigili del fuoco di Foligno, si è registrata anche una caduta da parte di Jonathan Milan. Nelle quasi 6 ore e mezzo di corsa, per la tappa più lunga della Tirreno-Adriatico, a farla da padrona è stata la pioggia, che ha sicuramente condizionato le presenze e il tifo lungo la squadra. C’è comunque chi non si è voluto perdere il passaggio della corsa dei Due mari e, anche a Colfiorito, i ciclisti hanno potuto contare sull’incitamento di alcuni temerari che, sotto la pioggia, hanno atteso l’arrivo degli atleti.

Il sindaco Zuccarini a Colfiorito per la Tirreno-Adriatico (foto Alessio Vissani)

“È una vittoria molto importante per me – afferma Andrea Vendrame, vincitore di tappa – perché avevo bisogno di un successo di prestigio che si aggiungesse a quelli ottenuti in passato al Giro, e per il mio team, che è costantemente alla ricerca di punti UCI. Oggi tutto è andato come avevamo previsto, in quanto nel briefing prima della partenza ipotizzavamo un arrivo a ranghi relativamente ristretti. Era importante scollinare nelle prime 15/20 posizioni per evitare buchi e poi mantenere il sangue freddo nel finale, scegliendo il momento giusto per lanciare lo sprint. Sapevo che la strada si restringeva negli ultimi 300 metri, e quindi ho deciso di partire. Queste condizioni climatiche non sono ideali ma ho dimostrato ancora una volta di trovarmi bene”.

La volata a Colfiorito della Tirreno-Adriatico (foto Alessio Vissani)

La Maglia Azzurra Filippo Ganna ha detto: “Oggi voglio ringraziare in primis la mia squadra – commenta Filippo Ganna, maglia Azzurra – che ha lavorato tutto il giorno nonostante queste condizioni climatiche. Nel finale la corsa si è infiammata e ci ho provato. Forse ho attaccato troppo presto ma non volevo correre rischi in volata, né rimpiangere l’eventualità che qualcun altro riuscisse ad anticipare il gruppo. Le gambe girano bene e questo test, anche visto il chilometraggio, è importante anche in vista delle grandi classiche”.

Quella con partenza da Follonica ed arrivo a Foligno è stata la terza tappa della Tirreno-Adriatico. Domani, giovedì 13 marzo, i ciclisti ripartiranno dall’Umbria e, più precisamente, da Norcia, per raggiungere Trasacco (L’Aquila).

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