16.6 C
Foligno
domenica, Agosto 3, 2025
HomeAttualitàPlestia, avanti con i lavori nella basilica

Plestia, avanti con i lavori nella basilica

La chiesa a confine tra Umbria e Marche rientra tra gli edifici di culto che verranno sistemati in vista dell'ottavo centenario della morte di San Francesco: previsto un investimento di 16 milioni e 500mila euro

Pubblicato il 18 Marzo 2025 11:40 - Modificato il 19 Marzo 2025 10:41

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dopo 77 anni torna con la sua inseparabile fisarmonica a suonare a Cancelli

Il primo giugno scorso l’88enne Carlo Micanti ha raggiunto la frazione folignate per suonare in occasione della festa dell’Ascensione, come aveva fatto anche il 19 maggio del 1955

A Nocera Umbra c’è aria di festa: presentata l’edizione 2025 del Palio dei Quartieri

Un programma denso quello che accompagnerà la settimana che va dal 4 al 10 agosto, tra le consuete sfilate, l’animazione dei vicoli e le gare tra Borgo San Martino e Porta Santa Croce. Caparvi: “Fieri della nostra rievocazione storica”

Lavori sulla Orte-Falconara, niente treni tra Terni e Foligno fino al 6 settembre

Il prossimo mercoledì prenderanno il via gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico lungo la linea ferroviaria che attraversa Umbria e Marche: tutte le modifiche previste

Proseguono i lavori nella basilica di Santa Maria di Plestia. Ad annunciarlo è il commissario straordinario sisma 2016, Guido Castelli. L’edificio protoromanico dove, secondo la leggenda, predicarono gli apostoli Pietro e Paolo, si trova nel comune di Serravalle di Chienti (e sotto la Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino), a confine tra Umbria e Marche e rappresenta un luogo molto amato dagli abitanti del posto. In particolar modo dagli abitanti di Colfiorito, considerato che la basilica si trova proprio sull’altopiano plestino. Santa Maria di Plestia rientra all’interno dell’ordinanza 128 del 2022, ovvero il documento che prevede i finanziamenti per gli edifici di culto da sistemare in vista dell’ottocentenario dalla morte di San Francesco di Assisi. In vista del 2026 vanno avanti dunque la ristrutturazione e, recentemente, sono stati trasferiti 550mila euro, che fanno parte di un totale di 16.581.410 euro previsti per le opere di sistemazione. La chiesa sorge sul luogo dell’antica cattedrale e ne incorpora i resti e si trova lungo la Via Lauretana, il cammino che unisce il santuario di Loreto ad Assisi.

“Ci stiamo avvicinando alle celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di San Francesco, un evento che caratterizzerà positivamente non solo il nostro Appennino centrale, ma tutta l’Italia – dichiara il commissario straordinario sisma 2016, Guido Castelli -. Sarà un anno molto importante per tutto un territorio che sta ripartendo dopo le ferite inflitte dal sisma, con un cambio di passo ormai evidente che si manifesta anche con la rinascita di questi gioielli che ci parlano di una storia antichissima, fatta di fede e tradizioni e che si trova proprio sull’importantissima Via Lauretana. Tutto questo è possibile grazie alla sinergia con il presidente Francesco Acquaroli, l’arcivescovo Domenico Sorrentino, l’Ufficio speciale ricostruzione e il sindaco Rinaldo Rocchi. Insieme stiamo facendo un grande lavoro di squadra, essenziale per tutta la comunità”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati