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Festa di scienza e filosofia verso il gran finale: domenica chiude Dario Fabbri

Ventitré incontri con due tavole rotonde e un giovanissimo divulgatore nel programma dell'ultima giornata. Tra gli ospiti anche Massimo Galli e Roberto Battiston

Pubblicato il 12 Aprile 2025 14:58 - Modificato il 13 Aprile 2025 14:55

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Anche la XIV edizione di “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza” volge al termine. Presentati ufficialmente i nuovi progetti permanenti (le esperienze didattiche per la diffusione di cultura per la riduzione del rischio sismico; l’implementazione della tavola periodica interattiva; l’indicizzazione attraverso l’Ia delle conferenze di Festa di Scienza e Filosofia; il Parco sul Fiume Menotre; il comitato scientifico per il 100esimo anniversario della nascita dell’astrofisico Paolo Maffei) messi a punto dal Laboratorio di Scienze Sperimentali, in collaborazione con altre realtà, per la città di Foligno e i suoi giovani, si va verso la quarta e ultima giornata della manifestazione che celebra la cultura a 360 gradi con un’attenzione particolare, in questo 2025, ai temi delle intelligenze, della circolarità e dell’avvenireDomenica 13 aprile si terranno, infatti, le ultime 23 conferenze delle 163 che hanno contraddistinto l’edizione numero 14, che ha visto intervenire tra Foligno e Fabriano ben 142 relatori, tra i più importanti studiosi ed esperti del panorama nazionale ed internazionale. Due, inoltre, le tavole rotonde, che vedranno la presenza di sei relatori ciascuna. Come già avvenuto nelle prime tre giornate della manifestazione, saranno tanti gli argomenti trattati: dall’intelligenza artificiale alle matematica, dai dinosauri al cervello umano e fino ad arrivare alle questioni geopolitiche di stringente attualità. 

Si parte alle 10.15 con l’incontro “Ricerca e energia nell’era dell’Intelligenza Artificiale” che vedrà intervenire Pierluigi Contucci, professore di Fisica matematica al Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Bologna, Angelo Maria Petroni, professore di Logica e filosofia della scienza all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, e Carlo Alberto Nucci, professore ordinario DEI – Alma Mater Studiorum all’Università degli Studi di Bologna. Al tema dell’Ai saranno dedicati, però, anche tanti altri incontri: “Intelligenza artificiale e creatività giovanile” con Massimo Arcangeli, professore di Linguistica italiana all’Università degli Studi di Cagliari; “Intelligenza artificiale e cervello umano, differenze e similitudini” con Mauro Zampolini, medico in Neurologia e Medicina fisica e riabilitativa e presidente europeo degli Specialisti Medici di Medicina Fisica e Riabilitativa; “Perché è difficile trovare qualcosa se non si sa cosa si sta cercando. Potenzialità e limiti dell’Intelligenza Artificiale attuale” con Luca Gammaitoni, professore di Fisica sperimentale all’Università degli Studi di Perugia. E ancora “L’intelligenza artificiale e la scienza: come stanno cambiando?” con Lucia Votano, fisica e dirigente di ricerca affiliata Infn di Frascati, e la giornalista scientifica dell’Ansa, Enrica Battifoglia. Protagonista, quest’ultima, anche dell’incontro La fisica e l’Intelligenza Artificiale” che vedrà in collegamento il premio Nobel Giorgio Parisi. Di intelligenza artificiale si parlerà, infine, nella conferenza “Dati, scienza, innovazione e IA per un futuro intelligente” tenuta da Antonio Zoccoli, presidente Infn e Centro nazionale di ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing; ma anche nella tavola rotonda “Un angelo o un demone? IA nella vostra vita” con gli interventi di Fernando Ferroni, professore del Gssi e associato Infn, Alfonso Celotto, professore di Diritto costituzionale all’Università degli Studi di Roma Tre e presidente Aeroporti Roma Tre, Enrica Donati, docente di Matematica e fisica del Liceo Classico “Federico Frezzi – Beata Angela” di Foligno, Andrea Brandolini, vice capo del Dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia, Luisa Minghetti, dirigente di Ricerca all’Istituto Superiore di Sanità, e Franco Raimondi, professore ordinario di Informatica del Gran Sasso Science Institute de L’Aquila.

Passando agli altri temi, nell’ultima giornata della Festa spazio alla matematica con l’incontro “I Giochi Matematici: li possono risolvere solo gli ‘intelligenti’ o sono anche alla mia portata?” che vedrà intervenire Giorgio Dendi, campione mondiale dei Giochi Matematici Parigi 2000, allenatore della Nazionale Italiana di Matematica e ideatore di giochi; ma anche ai dinosauri con un giovanissimo relatore di 17 anni, l’aspirante ornitologo e divulgatore, Francesco Barberini, che terrà un incontro dal titolo “L’era dei dinosauri è adesso – Un viaggio dal passato al futuro”, accompagnato da Marco Preziosi, disegnatore con acquerelli. Come detto, però, prevista anche una seconda tavola rotonda, quella firmata dal Cnr. Dal titolo Un futuro sostenibile: cosa sappiamo e cosa possiamo fare, con intelligenza” avrà per relatori d’eccezione Fausto Guzzetti, dirigente di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Linceo, Linda Armelao, chimica e direttrice del Dipartimento Scienze chimiche e tecnologie dei materiali, Emilio Fortunato Campana, ingegnere meccanico e direttore del Dipartimento  di ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti, Francesco Petracchini, direttore del Dipartimento Scienze del sistema terra e tecnologie per l’ambiente, Andrea Dini, geologo e direttore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse, e Anna Moles, biologa e direttrice dell’Istituto di Biochimica e biologia cellulare. Ospiti di domenica, poi, Elisa Frasnelli, professoressa al Centro Mente/Cervello – CIMEC dell’Università degli Studi di Trento, che terrà la conferenza “Mancini alla riscossa: esploriamo l’evoluzione di questo affascinante fenomeno”Massimo Galli, già direttore Clinica malattie infettive dell’Ospedale Sacco Milano, con un incontro dal titolo “La peste”Monica Gori, coordinatrice della linea di ricerca “Unit for Visually Impaired people” dell’Istituto italiano di tecnologia, che parlerà di “Creatività e scienza: dalla sensorialità alla tecnologia”; e l’autore e regista, Michelangelo Bellani, in un racconto a due voci con l’attrice e autrice, Caroline Baglioni, su “L’intelligenza della fragilità”. Per il gran finale, invece, riflettori accesi sul neurologo e psicoterapeuta Pierluigi Brustenghi per la conferenza “Soft Skills e Neuroscienze”; il professore di Fisica sperimentale all’Università degli Studi di Trento e presidente dell’Essc, Roberto Battiston, con “Geopolitica della tecnologia”; e, infine, l’analista geopolitico e direttore del mensile @rivista.domino e della Scuola di Domino, Dario Fabbri, con “Potenze, dei e demoni”.

Ultima giornata anche per Experimenta con le sue attività laboratoriali dedicate a bambini e adulti, alle quali si affiancheranno altri eventi promossi dal Laboratorio di Scienze Sperimentali, in collaborazione con numerose realtà che operano sul territorio. Dalla “Festa di Scienza e Filosofia”, inoltre, ha preso forma anche il progetto “ReBrain Europe”, quello cioè che è stato definito il manifesto di Foligno e Fabriano per un’Europa della scienza aperta. Obiettivo dell’iniziativa raccogliere il “grido di allarme di circa 1.900 scienziati statunitensi di massimo livello, tra cui premi Nobel, sui rischi per il futuro della ricerca scientifica negli Stati Uniti causati dalle recenti mosse dell’amministrazione Trump”. L’obiettivo, come spiegato da due dei referenti della manifestazione, ossia il fisico Roberto Battiston e il filosofo della scienza Silvano Tagliagambe, promuovere una raccolta firme da presentare al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e al ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, per chiedere l’impegno del governo italiano ed europeo ad accogliere gli scienziati in fuga dagli Usa, rilanciando così la scienza nel nostro Paese e in quelli dell’Ue. Per aderire al manifesto è possibile utilizzare il form (https://forms.gle/JEcmcGGiGdQFXbjdA).

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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