Si rinnova a Foligno la sinergia tra Avis e forze dell’ordine. Alla vigilia della Giornata mondiale del donatore, che il calendario fissa al 14 giugno, il Sit del “San Giovanni Battista” ha spalancato le porte a 25 militari dell’esercito e dell’aeronautica militare, protagonisti di una donazione collettiva.
A cominciare dal generale di divisione Giovanni Brafa Musicoro, alla guida del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito (Csrne) dallo scorso mese di ottobre. È stato lui, infatti, il primo a sottoporsi alla donazione di sangue, testimoniando, anche su questo fronte, l’impegno dell’Esercito nei confronti della comunità folignate, attraverso quello che da sempre viene considerato un gesto di solidarietà e altruismo. A rafforzare l’unione tra l’Esercito e l’Avis, come spiegato dal sodalizio di via dei Molini, è stata ance la consegna al presidente Luca Bellagamba, da parte del comandante Brafa Musicoro, di una moneta con lo stemma del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’Esercito che verrà esposta nella bacheca presente all’interno degli uffici Avis.
Come detto, la donazione collettiva di sangue, che ha visto scendere in campo una delegazione dell’esercito ed una dell’aeronautica militare, si è tenuta alla vigilia della Giornata mondiale del donatore, in occasione della quale la torria campanaria e il torrino del palazzo comunale si sono illuminati di rosso. “Un modo – commenta lo stesso presidente Avis, Luca Bellagamba – per far riflettere tutti sull’importanza del ‘dono’, la donazione di una parte di noi agli altri che ne hanno bisogno, evidenziando – ha sottolineato – i valori fondamentali che ci caratterizzano e che ci uniscono con i militari della nostra caserma ‘Gonzaga’”.
L’iniziativa, che si è avvalsa anche del patrocinio del Comune di Foligno, è stata curata dall’Avis in sinergia con la dottoressa Antonella Germani, responsabile del Servizio trasfusionale dell’ospedale di Foligno e di tutto il personale sanitario ed amministrativo del Sit, che “con il loro lavoro costante e competente – ha dichiarato in conclusione il presidente Bellagamba – permette ai nostri donatori di realizzare una donazione sicura e controllata”.