Si rifiuta di restituire la batteria di una bicicletta elettrica al legittimo proprietario. E di fronte all’insistenza di quest’ultimo di riaverla, pensa bene di prenderlo a bottigliate. L’aggressore, un italiano di 22 anni incensurato, è stato quindi denunciato per lesioni personali aggravati da parte della polizia intervenuta per sedare la lite tra i due. L’episodio risale alla serata di mercoledì 18 giugno e si è verificato non lontano da piazza Garibaldi, a pochi passi dal centro storico di Foligno. Ad accorgersi che stesse accadendo qualcosa sono stati i residenti della zona che, nel sentire della confusione, hanno pensato di allertare le forze dell’ordine. È così partita la chiamata al locale commissariato, diretto dal vicequestore Adriano Felici. Sono stati gli agenti di via Garibaldi, infatti, ad intervenire per capire cosa stesse succedendo non lontano dai loro stessi uffici.
Quando la volante ha raggiunto il luogo segnalato, il 22enne aveva già colpito al volto con una bottiglia di vetro l’altro ragazzo, un 30enne di origini straniere. Gli animi, però, erano ancora surriscaldati. E solo l’intervento degli agenti, che hanno fisicamente separato i due giovani, ha impedito che la lite potesse degenerare ulteriormente. Una volta riportata la situazione alla calma, i poliziotti hanno compiutamente ricostruito la dinamica di quanto accaduto. Secondo quanto emerso, il 22enne si era rifiutato di restituire al 30enne la batteria di una bicicletta elettrica. Tra i due era quindi scoppiata la lite: iniziata a parole, però, si era ben presto trasformata in altro, con l’aggressione fisica ai danni dello straniero, per il quale si è reso necessario anche l’intervento del personale del 118. Colpito al volto con la bottiglia di vetro, infatti, il 30enne ha riportato delle lesioni, che i sanitari del “San Giovanni Battista” hanno fortunatamente giudicato guaribili in pochi giorni. Per il 22enne invece, come detto, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Spoleto per lesioni personali aggravate.