Da circa una settimana era ricercato, da quando cioè era stato messo un punto alla vicenda giudiziaria che lo aveva coinvolto. A suo carico, infatti, era stata emessa una sentenza definitiva di condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione, divenuta esecutiva, per una vicenda di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, però, si era reso irreperibile, fino a quando non è stato rintracciato a Foligno, dove era arrivato da un’altra regione.
Ad incastrarlo è stato l’Alert Alloggiati, l’applicativo in dotazione alla polizia di Stato in base al quale se una persona destinataria di un provvedimento giudiziario si registra in una qualsiasi struttura ricettiva, sia essa un albergo o un B&B, ne viene data immediata comunicazione al locale commissariato. E così è stato anche questa volta. Il 52enne, infatti, aveva trovato alloggio in una struttura del centro storico, ma il suo soggiorno è durato poco. Nel pomeriggio di martedì 24 giugno, infatti, il personale del commissariato, agli ordini del vice questore Adriano Felici, lo ha raggiunto e arrestato.
Portato negli uffici di via Garibaldi e redatti tutti gli atti di rito, l’uomo è stato trasferito in carcere a Spoleto. Come detto, a suo carico pendeva una sentenza di condanna definitiva per maltrattamenti in famiglia. Maltrattamenti che il 52enne aveva perpetrato nei confronti della madre e della sorella, residenti come lui in un’altra regione.