Tra tradizione e novità, a San Giovanni Profiamma torna la Sagra della Rocciata. Ormai da 31 anni punto di riferimento per l’estate gastronomica folignate, dal 25 luglio al 10 agosto la manifestazione che celebra uno dei piatti tipici della città della Quintana è pronta a rendersi protagonista con tanti appuntamenti per giovani e adulti.
“La nostra forza – ha spiegato il vicepresidente della sagra, Mirko Cavanna – è quella della tradizione. Ancora oggi ci sono le stesse signore che, come 25 anni fa, fanno a mano la rocciata e gli gnocchi, che sono i piatti tipici della nostra manifestazione, utilizzando le ricette tramandate dai loro antenati e che loro stesse continueranno a tramandare”.
Come negli scorsi anni, anche per il 2025 è confermata la doppia anima dell’evento, diviso tra la sezione dedicata alla ristorazione, con un’area che il vice presidente ha definito “la tavolozza artistica e musicale dedicata agli adulti”, caratterizzata dal ballo del liscio e da artisti, diversi per ognuna delle sedici serate, che proporranno musica adatta a tutte le generazioni; a cui si affianca quella, invece, dedicata all’intrattenimento per i più giovani. Si tratta dell’area “Pro-Flame”, caratterizzata da eventi diversi per ogni serata della sagra, con ospiti che ormai ne hanno fatto la storia e altre attesissime new entry. “Tra le novità di quest’anno – ha proseguito Cavanna – non possiamo non menzionare la collaborazione con ZChalet in tour (il format itinerante del famoso dj set nato nell’omonima struttura di Bolognola, che ogni inverno dà vita agli Aprés-ski della montagna marchigiana, ndr), che il 2 agosto porterà una ventata di novità alla serata per i più giovani e che ci darà la possibilità di offrire qualcosa di diverso”.
La festa di San Giovanni Profiamma, però, continuerà a mantenere anche la sua solita struttura, confermando per il terzo anno consecutivo la sfida della “Rocciata più buona”: protagonisti i forni del territorio folignate che, insieme a cuochi professionisti e non, presentaranno le proprie creazioni culinarie, che saranno valutate da quattro giudici, chiamati a decretare il vincitore del 2025.
Insomma, tutto è pronto a San Giovanni Profiamma per vivere e far vivere due intense settimane tra sapori, musica e tradizione.