“Con la cerimonia istituzionale in piazza Don Minzoni, abbiamo celebrato il giorno dell’unità nazionale e la giornata delle forze armate, ricordando così l’armistizio di Villa Giusti, che proprio il 4 novembre 1918 pose fine alla prima guerra mondiale, e permise all’Italia di completare il suo lungo percorso di unificazione, riprendendo il controllo di Trento e Trieste”. Lo ha ricordato il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, nel suo intervento in piazza Don Minzoni, presente il picchetto d’onore del centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito.
“Un’intesa che permise all’Italia di ricucire territori e comunità in libertà e democrazia, valori fondamentali, che oggi diamo per assodati, ma che sono costati sacrifici e vite umane, e che vanno difesi e consolidati ogni giorno, ha sottolineato Zuccarini. Le nostre donne e i nostri uomini in divisa, sono le prime ‘sentinelle della pace’: i primi a mettersi a disposizione in prima persona ed in prima linea, per garantire libertà e democrazia. La stessa bandiera italiana, è simbolo indiscusso e indiscutibile di pace. Come sindaco e amministrazione comunale, siamo e saremo sempre vicini alle forze armate, assicurando il giusto riconoscimento e il pieno e convinto sostegno”.























