Una lite scoppiata per futili motivi e sfociata in un accoltellamento. È quanto accaduto nella mattinata di martedì 9 dicembre in pieno centro storico a Foligno. L’episodio tra le 10.30 e le 11 tra via Garibaldi e via Niccolò Alunno, teatro del diverbio tra due uomini che, come detto, si è concluso con il ferimento di una persona.
Vittima un cittadino italiano – già noto alle forze dell’ordine – ferito gravemente all’addome e portato in gravi condizioni al “San Giovanni Battista”, dov’è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza. Secondo quanto si apprende, però, l’uomo non sarebbe in pericolo di vita, seppur la prognosi resti al momento riservata. Di nazionalità italiana anche l’aggressore: si tratta di un dirigente del Comune di Foligno, rintracciato sullo stesso luogo in cui è avvenuto lo scontro e subito portato nel vicino commissariato.
Ad intervenire sul posto, infatti, gli agenti agli ordini del vice questore Adriano Felici. Ad occuparsi del caso, sotto il coordinamento della Procura di Spoleto attraverso il Pm di turno, il personale in forza alla squadra volante e i colleghi della polizia giudiziaria. A loro, dunque, il compito di ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto nella mattinata di martedì nel cuore di Foligno, anche attraverso l’utilizzo delle immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza cittadina e sentendo eventuali testimoni che potrebbero aver assistito alla lite scoppiata, come detto, per strada.
Da chiarire anche il perché del diverbio che ha coinvolto i due uomini che, al momento della lite, erano in giro con i rispettivi cani, ma anche la posizione dell’aggressore. Dirimente in quest’ottica sarà la valutazione che verrà fatta dai sanitari sulle conseguenze dell’aggressione: come detto, secondo quanto si apprende, la vittima avrebbe riportato una grave ferita all’addome per la quale si è reso necessario un intervento chirurgico anche se sarebbe escluso il pericolo di vita.





















