La nebbia spaventa, ma il fischio d’inizio arriva comunque e tra Foligno e Seravezza Pozzi finisce 1-1. Quella andata in scena al “Blasone” è stata una gara dura e complicata, risultata in un pareggio finale che non soddisfa, né condanna nessuna delle due squadre. Il match ha visto affrontarsi su un campo difficile due formazioni in competizione per le alte sfere della classifica, condito da una nebbia persistente e obnubilante, che ha condizionato ampiamente la prestazione di entrambe le compagini sul rettangolo di gioco.
Il meteo ha di fatto impedito alle due protagoniste di sviluppare un gioco fluido e di mettere in campo una prestazione degna dello scontro tra quelle che prima della fine del match erano la terza e la quarta classificata: i Falchetti, non senza difficoltà, nel primo tempo si sono distinti in positivo, impostando la direzione della gara e riuscendo a creare, oltre al gol del momentaneo vantaggio, almeno tre occasioni nitide. Nella seconda frazione di gioco, invece, è stato il Seravezza a salire in cattedra e a trovare un pareggio meritato, complice un Foligno completamente scarico a livello fisico e incapace di rendere con lucidità in avanti. Al fischio finale il Seravezza esce dal campo secondo in classifica, grazie alla sconfitta del Tau, mentre il Foligno scende al quinto posto del girone E di Serie D.
IL MATCH
Alle 14.30 si parte e, nonostante la nebbia, il Foligno e il Seravezza cercano di attaccare e farsi male reciprocamente, tanto che solo all’11’ gli ospiti riescono ad arrivare davanti alla porta con Lepri, che davanti a Rossi sbaglia incredibilmente, facendo uscire il pallone. All’azione dei toscani corrisponde la reazione dei biancazzurri: al 15′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Tomassini viene atterrato, guadagnando un calcio di rigore, che, però, sbaglia colpendo il palo pieno. Passano solo sei minuti e al 21′ Pupo Posada trova il gol del vantaggio. Prima Tomassini incorna e il portiere Lagomarsini è costretto a respingere, proprio dalle parti del colombiano, che con una semirovesciata tira in porta e, appoggiandosi sulla traversa, trova il gol dell’1-0.
Meno di dieci minuti dopo ecco un’altra occasione per il Foligno. Falasca riceve palla, avanza e calcia in diagonale, dove il portiere del Seravezza deve allungarsi per, poi, respingere in angolo. Nei minuti successivi la squadra del tecnico Alessandro Manni ha alzato il ritmo e continuato a spingere, dettando la direzione della partita.
Al 47′ alla fine del primo tempo, nel suo momento peggiore, la squadra toscana ha conquistato un calcio di rigore: Qendro abbatte Lepri in area e Bedini si incarica della battuta. Battuta, questa, respinta dal portierone Emanuele Rossi, che si allunga e para il suo secondo rigore stagionale, impedendo agli ospiti di riprendere la partita.
Nel secondo tempo, la nebbia si abbassa e la musica cambia. Il Seravezza fa valere i propri numeri nei duelli e vincendo diversi uno contro uno arriva spesso vicino al pareggio. Pareggio che arriva al 72′, quando Muhic arriva sul fondo e un pasticcio difensivo del Foligno permette a Fabri di stoppare e appoggiare con tranquillità sotto il sette, alle spalle di Rossi. L’errore difensivo del Foligno è molto simile a quello della scorsa partita, che ha concesso il gol al San Donato Tavernelle.
La partita si conclude dopo un finale concitato, in cui la nebbia si è resa sempre più fitta e ha impedito alle due squadre di esprimersi al meglio, seppur non siano mancate le occasioni.
“Se guardiamo la classifica – spiega il tecnico Manni a margine della gara – è evidente che ci manca qualcosa, abbiamo perso qualche punto per strada. La partita di oggi è stata disputata nel modo giusto al netto del tempo che abbiamo trovato, avremo potuto vincere, ma questo risultato è comprensibile. Loro sono una squadra piena di elementi fortissimi e non è un caso se sono secondi”.
“Ora non ci resta che concludere bene l’anno a Cannara, dove è necessario portare a casa i tre punti per confermare l’ottimo percorso fatto finora. Al netto c’è da stare sereni, con la testa adesso assolutamente tutti alla prossima partita, perché è la più importante dell’anno e ho chiesto ai ragazzi di viverla come una finale perché per noi sarà la partita della svolta: ci farebbe cominciare nel migliore dei modi il girone di ritorno ad anno nuovo”.
FOLIGNO CALCIO – SERAVEZZA POZZI 1-1
Foligno Calcio: (4-3-3): Rossi; Qendro (21’ st Cichy), Grea, Sbraga, Falasca (94’ Della Spoletina); Settimi, Ceccuzzi, Pellegrini; Pupo Posada, Khribech (36’ st Ferrara), Settimi (45’ st Marchetti) A disp.: Mazzoni, Cottini, Bocci, Della Spoletina, Marchetti, Mancini, D’Urso. All.: Manni
Seravezza Pozzi:(4-3-3): Lagomarsini; L. Pucci (45’ st Fiore), Mannucci, Bajic, Mannelli; Bedini, Muhic, Fabri; Mosti (34’ st Piani), Fontanarosa, Lepri A disp.: Vignali, Di Sacco, Cini, Mattioli, Piccioli, Spatari, Fiore, Lecini All.: Masitto
ARBITRO: Travaini Lorenzo di Busto Arsizio (Tundo Marco di Roma 2; Stotani Piergiorgio di Viterbo)
NOTE: Fitta nebbia e clima umido – visibilità estremamente ridotta.
Marcatori: Pupo Posada (FC); Fabri (SP)
Spettatori: circa 300
Ammoniti: 22’ Pupo Posada, 49’ Sbraga, 92’ Cichy (Foligno Calcio)
Espulsi:
Angoli: 3-6
Minuti di recupero: 2’pt; 5’ st
Colori di maglia: Foligno in tenuta gialla e Seravezza in blu





















