Uno scrigno che custodisce numerosi gioielli. Così viene definito il piccolo comune di Spello, tra i venti a concorrere quest’anno come “Borgo dei borghi 2016” nel programma tv di Rai3 “Alle falde del Kilimangiaro”. Decima posizione per il borgo umbro che non ce la fa a guadagnarsi la vittoria, ma conquista un posto nella parte alta di metà classifica. A vincere la sfida è stato, per la terza volta di fila, un borgo siciliano: Sambuca. A decretare la classifica, oltre al pubblico che nelle ultime settimane ha potuto votare online il suo borgo preferito, una giuria d’eccezione formata dal critico d’arte Philippe Daverio, l’attrice Anna Kanakis e lo chef Hiro. A seguire Sambuca, in seconda e terza posizione, sono stati rispettivamente Cervo e Castellabate. Tra le bellezze umbre che hanno colpito il pubblico le splendide chiese come quella di Santa Maria Maggiore e le opere del Pinturicchio custodisce al proprio interno. Spello, contribuendo a far conoscere la bellezza di un Paese straordinario come l’Italia, non può che essere soddisfatta del risultato raggiunto. E anche se, come in ogni gara che si rispetti, a vincere alla fine è soltanto uno, a trionfare sono state comunque le tradizioni e la cultura di tutta la penisola, rappresentata dalle piccole realtà dei suoi piccoli borghi.
Spello è il decimo “Borgo dei Borghi 2016”
Pubblicato il 28 Marzo 2016 10:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:58
Un particolare di Spello
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