11.8 C
Foligno
lunedì, Ottobre 20, 2025
HomeAttualitàGiornata di raccolta del farmaco: il prossimo sabato anche Foligno in prima...

Giornata di raccolta del farmaco: il prossimo sabato anche Foligno in prima fila

Pubblicato il 7 Febbraio 2017 10:16 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:09

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno espugna Scandicci e resta in scia della vetta

La squadra di Alessandro Manni dà continuità alla vittoria contro il Poggibonsi, dominando e portando a casa una vittoria pulita grazie alle reti di Falasca e Sylla

Successo per l’Italchimici al “PalaSir”: battuta 3-1 Assisi

Gli uomini di Riccardo Provvedi si rimettono in carreggiata dopo la sconfitta della prima di campionato, facendo tesoro dei propri errori e sconfiggendo i padroni di casa

Foligno, si ribalta col trattore: morto 44enne

L'uomo stava lavorando su un terreno di famiglia quando il mezzo agricolo si è ribaltato. L'incidente mortale è avvenuto nella frazione di Liè

Anche Foligno partecipa alla XVII Giornata di raccolta del farmaco. Un appuntamento che nella città della Quintana si rinnova anche in questo 2017, così come avverrà sabato 11 febbraio negli altri Comuni delle 101 province italiane coinvolte. In prima linea oltre 3600 farmacie, contrassegnate da un’apposita locandina, all’interno delle quali sarà possibile acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri. I farmaci acquistati verranno infatti consegnati ai 1600 e più enti assistenziali che sono convenzionati con la Fondazione Banco farmaceutico onlus. Lo scorso anno sono stati più di 350mila i medicinali raccolti per un valore di circa 2 milioni di euro e distribuiti tra quasi 560mila persone. Quattro milioni e 100mila i farmaci donati, invece, in 16 anni, per un valore di circa 24 milioni di euro. Un’emergenza sempre più pressante quella dei farmaci, con le richieste da parte degli enti assistenziali che si sono incrementate del 16 per cento nell’ultimo triennio a fronte di un aumento degli assistiti. Guardando al solo 2016 l’aumento degli utenti complessivi è stato del 37,4 per cento. Poveri, ma non solo: oltre 12 milioni di italiani e 5 milioni di famiglie hanno infatti dovuto limitare il numero di visite mediche o gli esami di accertamento per ragioni di tipo economico. “Invito tutti coloro che possono permettersi una spesa di pochi euro ad andare in farmacia e donare col cuore – è stato l’appello di Paolo Gradnik, presidente della Fondazione banco farmaceutico onlus – pensando a quanti, e spesso si tratta dei nostri vicini di casa – ha proseguito – nel nostro Paese quella spesa non possono permettersela, anche se necessaria per poter stare bene”. Un invito, dunque, a stare vicino a chi è in difficoltà. Tra loro gli anziani, i lavoratori disoccupati ma anche mamme sole e migranti. 

Articoli correlati