7.9 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 24, 2025
HomeEconomiaFoligno, all'Oma Tonti scatta lo sciopero: "Prospettive di sviluppo incerte"

Foligno, all’Oma Tonti scatta lo sciopero: “Prospettive di sviluppo incerte”

Pubblicato il 6 Marzo 2017 12:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:57

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno torna l’appuntamento barocco con “Anghelos”

Ad ospitare il suggestivo presepe vivente che mescola teatro, arte sacra e tecnologia contemporanea sarà ancora una volta l'Oratorio del Crocifisso. L’evento è in programma il 26 e 27 dicembre e il 6 gennaio

A Montefalco un presepe vivente ispirato al Perugino

L'opera prenderà vita nella taverna del Quartiere San Francesco il 25 e 26 dicembre e il primo e 6 gennaio, accompagnata da un’estemporanea di pittura. Per l’occasione sarà avviata anche una raccolta fondi destinata alla ricerca sui tumori pediatrici

Foligno, associazioni di categoria contro le tariffe dell’imposta di soggiorno

Le tariffe partiranno da 1 euro fino ad un tetto di 3,50 euro e riguarderanno tutte le strutture. Baldassarri (Federalberghi): "Contrari alla tassa, prezzi troppo alti". Berrichillo (B&B): "C'è scetticismo ma saremo collaborativi"

Sono in programma per domani, martedì 7 marzo, quattro ore di sciopero alla Oma Tonti di Foligno. Ad indire l’iniziativa sono Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil di Perugia e dell’Umbria, in accordo con la rsu dell’Oma. La decisione di incrociare le braccia è arrivata all’indomani dell’assemblea dei lavoratori, svoltasi venerdì 3 marzo. L’Oma Tonti di Foligno è una delle eccellenze del territorio e fa parte di quel polo aeronautico fiore all’occhiello dell’Umbria. La sola azienda guidata dalla famiglia Tonti conta più di 600 lavoratori. Lo stato di agitazione di tutto il personale vedrà dunque uno sciopero dei lavoratori dalle 6 alle 11 del mattino, con i dipendenti che si ritroveranno di fronte la sede centrale dell’azienda in via Cagliari. “Le ragioni della protesta – fanno sapere i sindacati – sono riconducibili all’atteggiamento assunto dalla proprietà riguardo le relazioni industriali, che non consente di avere un quadro certo circa le prospettive di sviluppo dell’azienda”.

Articoli correlati