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Game over per il Corpo unico di polizia dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino

Pubblicato il 16 Marzo 2017 09:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:51

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Capolinea per il Corpo unico di polizia dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino. La travagliata fine dell’esperienza è in programma per lunedì prossimo, 20 di marzo. L’appuntamento è a Castel Ritaldi, dove i sindaci degli otto comuni aderenti e l’intero consiglio dell’Unione, si ritroveranno per la seduta che decreterà lo scioglimento del Corpo di polizia locale. Un finale che in pochi si sarebbero aspettati solamente pochi anni fa, quando fu messo in piedi quello che sin qui è stato il servizio più corposo e significativo dell’Unione. I malumori di diversi sindaci però, hanno portato negli ultimi mesi a ripensare all’impiego degli agenti. Gualdo Cattaneo già da qualche giorno si è ripreso i suoi vigili, mentre Giano dell’Umbria lo farà dal primo aprile. Anche Trevi e Bevagna hanno votato per uscire dal Corpo (chiedendo una deroga, visto il loro ingresso da meno di tre anni), mentre Montefalco lo farà oggi pomeriggio, giovedì 16 marzo. Insomma, ogni comune si riprenderà i propri agenti e le loro mansioni non verranno più coordinate in maniera centralizzata. Si tornerà all’antica, con buona pace di quei sindaci che invece avrebbero voluto evitare questo epilogo. Nonostante il Corpo negli anni abbia infatti evidenziato delle problematiche, c’è chi avrebbe preferito proseguire se pur con diversi aspetti da aggiustare in corso d’opera. E’ per questo che lunedì prossimo si prevede un consiglio dell’Unione un po’ acceso, dove ogni sindaco è pronto a dire la sua e magari togliersi qualche sassolino dalla scarpa. In mezzo a tutto ciò il ruolo della Regione, che non è mai entrata significativamente in merito per aiutare il percorso di integrazione del Corpo unico di polizia. Vano è stato l’appello dei sindaci degli otto comuni, che solamente qualche mese fa, avevano chiesto a palazzo Donini di battere un colpo e dimostrare di credere realmente in quella che in Umbria è a tutti gli effetti l’unica ed effettiva Unione dei comuni, che tra pochi giorni dovrà dire addio al suo più importante progetto.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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