Stanchi di essere trattati come cittadini di serie B. E’ questo lo stato d’animo dei residenti di alcune frazioni della montagna folignate. In particolar modo di quelli che abitano nelle frazioni di Popola, Fraia e Volperino e che quotidianamente si trovano a percorrere la Strada provinciale 441 che collega diversi paesini con Colfiorito da una parte e con il vecchio tracciato della Ss77 dall’altra. Il manto stradale infatti è rovinato ed avrebbe bisogno di manutenzione. In alcuni tratti la strada sembra quasi una mulattiera, ma sin qui nessuno ha ascoltato le loro richieste. La strada è di competenza della Provincia, che negli scorsi mesi aveva stanziato 30mila euro per la sua sistemazione (leggi qui). Ed effettivamente lunedì i lavori sono stati eseguiti. Peccato però che l’asfalto è stato posato per poche centinaia di metri: sono cinquecento per l’esattezza nel tratto a ridosso della frazione di Popola insieme ad un altro tratto prima dell’abitato di Volperino. “E’ una presa in giro bella e buona – commentano gli abitanti di Popola – abbiamo chiamato centinaia di volte per chiedere la sistemazione della strada e alla fine è stato messo a posto solo un pezzettino di essa”. C’è chi quella strada la percorre più volte al giorno per andare a lavorare a Colfiorito o a Foligno, “rimettendoci – dicono ancora gli abitanti di Popola – gli ammortizzatori e le sospensioni delle auto”. Ed effettivamente, facendo un giro lungo la Provinciale 441, è facile incontrare buche, pezzi di strada non asfaltata o avvallamenti. Alcuni residenti si stanno organizzando per scrivere una lettera ed inviarla direttamente in Provincia ed in Regione: “Vogliono incrementare lo sviluppo della montagna – concludono i cittadini in protesta – ma in questo modo non si va da nessuna parte”.