Calano gli attualmente positivi in Umbria, passati dai 3.753 di domenica ai 3.729 di lunedì 20 dicembre. La dashboard regionale ne registra, infatti, 24 in meno in un giorno. A fronte di 120 nuovi positivi (71.295) individuati su tutto il territorio regionale, sono stati 144 i guariti (66.068). Degli oltre 3.700 cittadini attualmente contagiati, 3.667 si trovano in isolamento mentre i ricoverati risultano 62, ossia uno in meno del report precedente. Trentanove le persone che si trovano attualmente all’ospedale di Perugia, 23 in quello di Terni. Nelle stesse 24 ore si è avuto, però, un ricovero in più in terapia intensiva: i pazienti sono passati quindi da otto a nove (sei al Santa Maria di Terni, tre al Santa Maria della Misericordia di Perugia). Stabile a 1.498 il numero dei decessi.
Tornando ai nuovi contagi, i 120 casi Covid dell’ultima giornata sono stati riscontrati su 5.363 tamponi analizzati, di cui 4.811 antigenici (1.386.402) e 552 molecolari (1.295.489). Il tasso di positività risulta del 2,23%, in lieve flessione rispetto alle 24 ore precedenti. Ben 48 i nuovi contagiati a Terni. Nella città delle acciaierie il numero più alto della giornata. Numeri a due cifre anche per Marsciano con 10 casi. Solo otto quelli registrati a Perugia, quattro invece a Spoleto, unico comune della Valle Umbra interessato da nuovi casi. Nessun positivo in più, dunque, per Foligno dove si sono avuti però tre guariti. La città della Quintana fa quindi i conti con 372 persone attualmente contagiate, di cui 368 in isolamento e quattro ricoverate. Ritorno del virus, invece, a Monte Castello di Vibio. Sale a 82 il numero dei comuni umbri al momento alle prese con il Covid-19, di cui sette con numeri superiori al centinaio. Il dato peggiore resta sempre quello di Perugia con 531 contagi, seguita da Terni a 482 e Foligno che – come detto – ne conta 372.
Per quanto riguarda, infine, la campagna vaccinale, sono state 5.283 le dosi somministrate nell’ultima giornata. In tutto 1.347.743 vaccini inoculati da ormai quasi un anno, pari al 95,2% delle dosi consegnate complessivamente all’Umbria (1.642.700). Ad oggi raggiunto con prima dose l’81,6% della popolazione vaccinabile, con ciclo completo l’80,45% e con terza dose il 25,16%.
AI PUNTI VACCINALI SOLO SU PRENOTAZIONE – Intanto la Regione ha cambiato le modalità di accesso ai centri vaccinali, anche alla luce dell’andamento epidemiologico che vede anche in Umbria una crescita importante dei casi positivi. Da giovedì 23 dicembre sarà consentito accedere ai punti vaccinali esclusivamente su prenotazione. A stabilirlo è stata la struttura del commissario regionale all’emergenza Covid-19. L’accesso diretto senza prenotazione, sia della prima che della terza dose, non sarà più ammesso, al fine di evitare il più possibile il determinarsi di code e assembramenti.
Sono esclusi dal provvedimento i cittadini che hanno effettuato il ciclo primario in un’altra regione o stato estero, per i quali la somministrazione della terza dose avviene necessariamente con l’accesso diretto per questioni legate ai sistemi informativi. “La capacità vaccinale della Regione Umbria rimarrà comunque invariata – comunicano da palazzo Donini – in quanto verrà ampliata l’offerta dei posti prenotabili. A tal fine, si raccomanda a tutti coloro che sono impossibilitati a rispettare l’appuntamento acquisito, di disdire la prenotazione, in modo da consentire l’accesso ad altri cittadini”.