Foligno ha fatto festa con Leonardo Spinazzola. Il calciatore folignate campione d’Europa con la Nazionale è stato prima accolto in consiglio comunale, dove ha firmato il libro d’onore del Comune, e poi ha ricevuto l’abbraccio dei folignati e anche di alcuni tifosi della Roma, turisti a Foligno.
“Questo – ha spiegato il sindaco Stefano Zuccarini – vuole essere un ringraziamento sentito da parte della città per il lustro che hai dato a Foligno. Si percepisce la semplicità e l’attaccamento alla famiglia e alle radici”. Zuccarini ha ricordato come l’invito a Spinazzola non sia partito dopo la vittoria contro l’Inghilterra, ma prima, subito dopo l’infortunio.
Leonardo Spinazzola ha ricordato come “sia stato bello dare una gioia all’Italia dopo un anno e mezzo infernale”. Il terzino della Nazionale ha ammesso di avere sentito sempre la spinta della sua Foligno: “Sapevo che la città stava impazzendo per me. Ne ero fiero”. Per questo il riconoscimento della firma sul libro d’onore è ancora più importante: “Si tratta di un riconoscimento speciale, sono stato molto felice di esserci ed abbracciare la città. Lo dovevo a tutti e me lo sentivo. Nel libro ho scritto un ringraziamento speciale a questa città e al sindaco”.
Da Spinazzola anche un consiglio ai tanti bambini che, soprattutto a Foligno, lo vedono come un modello sportivo da seguire: “Divertitevi prima di tutto, perché è la base. Non mollate mai anche nei momenti difficili. Con tanto sacrificio si può arrivare”.
Il ritorno di Leonardo Spinazzola a Foligno era iniziato giovedì sera con una cena nella taverna dello Spada. Poi al termine del doppio incontro in Comune e a palazzo Trinci con i tifosi, è proseguito con un pranzo istituzionale a palazzo Candiotti. Spinazzola ha confermato il suo legame con la Giostra, anche se sabato 7 agosto non sarà al “Campo de li Giochi”: “Non ci sarò perché riprenderò ad allenarmi, comunque sono molto legato, abbiamo vari amici che amano la Quintana ed è normale stare con loro. Tutti gli anni andiamo in taverna, anche se non ho un rione preferito perché sono andato via di casa molto presto”.
La festa, dopo la consegna di una miniatura del Gonfalone della città, è poi proseguita tra i tifosi a palazzo Trinci. Dove per Spinazzola è arrivato anche l’invito da parte di Aldo Amoni alla prossima edizione dei Primi d’Italia.
Nella fotogallery a cura di Alessio Vissani l’abbraccio della città a Leonardo Spinazzola