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La Fondazione Carifol spegne trenta candeline e si racconta in un incontro a palazzo Cattani

Pubblicato il 15 Novembre 2022 16:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:29

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Un momento di approfondimento, un colloquio-incontro, per festeggiare i primi trent’anni di attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. L’appuntamento è per il 16 novembre alle 17.30 al quartier generale della Fondazione Carifol, il centralissimo palazzo Cattani. Ospite d’eccezione, il presidente dell’Acri e di Fondazione Compagnia di San Paolo, il professor Francesco Profumo. Mentre a moderare i lavori sarà il dottor Nicola Saldutti, caporedattore Economia del Corriere della Sera. Una serata che, fanno sapere dalla Fondazione nata nel 1992, vuole essere occasione per testimoniare il senso, i valori e l’operato dell’ente, che ha raccolto un’eredità centenaria; quella cioè della Cassa di Risparmio di Foligno, che, oltre a quella bancaria, svolgeva attività filantropica fin dal 1858. Verrà dunque posto l’accento sui i principi, i ruoli e le strategie a cui si è ispirata con l’obiettivo di rendere concreta la propria mission. E poi ancora sul metodo che la Fondazione stessa si è data nei primi anni di vita, anche all’interno della rete del sistema Fondazioni di origine bancaria italiane che aderiscono all’Acri. Un’azione, in generale, che potrebbe riassumersi con alcuni significativi dati: la Fondazione Carifol, riservando attenzione alle persone, alle istituzioni e al territorio, ha contribuito alla realizzazione di oltre 3mila iniziative nel campo dell’Arte e Cultura, Formazione, Istruzione, Salute, Filantropia e nell’ambito dello Sviluppo locale e della Ricerca Scientifica, mettendo a disposizione più di 35 milioni di euro.

“Certamente nuove sfide attendono la Fondazione – commenta il presidente Umberto Nazzareno Tonti – che dovrà confermare la sua costante attenzione, così come ascolto e dialogo istituzionale, perseguire la sua azione di indipendenza, autorevolezza e qualità, generando valore per le comunità in un contesto istituzionale, economico-finanziario e soprattutto sociale in costante e rapida evoluzione”. Tonti ribadisce dunque l’importanza di farsi vicini alle persone, essere al fianco di chi opera per lo sviluppo economico, sperimentare nuovi modi di costruire coesione e contrastare le disuguaglianze. Ed ancora, valorizzare le competenze, sostenendo la ricerca e l’innovazione continua per generare conoscenza condivisa e crescita. Infine, promuovere l’arte e la bellezza, senza rinunciare a un nuovo modello di sviluppo sostenibile ove l’ambiente sia un’opportunità. “Questo – evidenzia Tonti – è ciò che ha caratterizzato e che caratterizza il metodo della Fondazione e che vuole rappresentare lo sguardo con cui l’ente di Palazzo Cattani e tutti i suoi organi statutari vogliono guardare ai prossimi anni per il raggiungimento del principale obiettivo comune, ovvero – conclude – lo sviluppo economico e sociale, l’uguaglianza e il benessere della comunità.”

“Oggi festeggiamo la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno – sottolinea il numero uno di Acri, il professor Francesco Profumo -, che da trent’anni è attivatore delle energie del suo territorio, stimolando la partecipazione dell’intera comunità allo sforzo collettivo di migliorare le vita delle persone. Perché le Fondazioni non solo erogano risorse – prosegue Profumo -, ma dialogano con i territori, attivando partenariati con soggetti pubblici e privati, profit e non profit, per sperimentare pratiche di innovazione sociale, che concorrano a immaginare e a costruire un Paese più bello, giusto, solidale e sostenibile”.

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