La regione, Folignate compreso, ancora nella morsa del caldo rovente. Quello che, ormai da giorni, sta attanagliando il Cuore verde d’Italia e che, stando agli esperti di Umbria Meteo, continuerà a farsi sentire prepotentemente. Si tratta, tra le altre cose, di un caldo da record in diverse zone della regione. Per fare un esempio, tra i dati attualmente a disposizione di Umbria Meteo, oggi, con +37,5°, verrà superato il record di temperatura di massima riferito al mese di giugno per la stazione di Perugia Sant’Egidio che risale al 30 giugno 2012. Vecchi primati, insomma, che, a sentire l’esperto Fabio Pauselli, potrebbero essere superati dalle attuali temperature anche nella città della Quintana. Laddove, così come un po’ in generale in tutta l’Umbria, solo tra domani e mercoledì le temperature potrebbero subire un leggero e breve calo di 5 o 6 gradi, determinato da un cambio di correnti. Breve, sì, perché già da giovedì, e almeno fino al lunedì prossimo, il termometro tornerà a salire toccando i livelli di questi giorni.
Per Umbria Meteo si tratta di un’estate complicata non solo per le elevate temperature, ma anche perché siamo alle prese con un periodo siccitoso che si prospetta tra i peggiori in assoluto. “Questa fase di siccità – spiega il meteorologo Fabio Pauselli – si trascina ormai da quasi un anno e mezzo, con un unico stop registrato tra novembre e dicembre scorsi. E tutto ciò – prosegue – si ripercuote chiaramente sulla portata dei fiumi, sugli specchi d’acqua e sulle falde”. Ma le cose non sembrano destinate a cambiare più di tanto. “Proiezioni alla mano, almeno fino al 5 luglio – sottolinea a tal proposito Pauselli – non prevediamo perturbazioni significative e, in generale, sarà difficile un cambio di passo prima dell’autunno”. La speranza, insomma, è che almeno tra luglio ed agosto possa presentarsi qualche “break piovoso”, anche perché, con temperature di questi livelli, vanno seriamente considerati i danni per la vegetazione ed il rischio incendi.
E proprio in riferimento alle medie termiche, il mese di giugno che sta per concludersi si avvicina e non poco a quello del 2003. Ma non è solo giugno. Per Umbria Meteo, infatti, sarà tutta l’estate 2022 che “gareggerà” con quella rovente di diciannove anni fa.