28.8 C
Foligno
giovedì, Settembre 18, 2025
HomeAttualitàIl Centro “Fratelli tutti” è realtà: domani il taglio del nastro

Il Centro “Fratelli tutti” è realtà: domani il taglio del nastro

Pubblicato il 29 Aprile 2022 14:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:04

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

Quintana, il Pugilli saluta Pierluigi Chicchini

Dopo il forfait alla Giostra della Rivincita, si conclude il rapporto tra il rione di via Mentana e il cavaliere che era tornato a vestire i panni del Moro per la seconda volta nella sua carriera. Alle Puelle si cerca un nuovo portacolori

Montefalco in festa tra calici, arte e sapori

Dal 19 al 21 settembre nel cuore del chiostro di Sant’Agostino, tre giorni di vino, gusto e musica con “Enologica Montefalco – Abbinamenti 2025”: tutti gli appuntamenti in programma

C’è la fraternità, quella tanto cara a Papa Francesco, al centro del nuovo progetto voluto dalla Diocesi di Foligno. Quello, cioè, che ha portato alla realizzazione in viale Ancona, vicino all’ex chiesa del Sacro Cuore, del Centro “Fratelli Tutti”, che sarà inaugurato domani, sabato 30 aprile. L’appuntamento con il taglio del nastro è fissato alle 11, alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana.

Ed è proprio dall’omonima enciclica scritta dal Santo Padre, che la nuova struttura diocesana ha preso il proprio nome. Ispirato, dunque, ai valori della fraternità e dell’amicizia sociale, il nuovo centro si presenta alla comunità – così come riportato nello statuto – come un luogo-simbolo per dare alla carità le motivazioni profonde fatte di accoglienza e assistenza ai più poveri, ma anche un luogo formativo dove declinare con creatività il comandamento dell’amore fraterno.

Al suo interno sono presenti, infatti, degli appartamenti destinati all’accoglienza dei bisognosi, a cominciare dai profughi ucraini, ma anche degli spazi volti ad ospitare una Scuola di formazione teologia, un Laboratorio per il rinnovamento pastorale e una Scuola di economia della fraternità.

“Un grande dono d’amore”, così il vescovo di Foligno e Assisi-Gualdo Tadino-Nocera Umbra, monsignor Domenico Sorrentino, ha apostrofato la nuova realtà cittadina. “Un luogo – ha quindi sottolineato il vescovo – che dovrà diventare un luogo della vita diocesana, all’interno del quale sperimentare l’ideale della fraternità attraverso la Caritas diocesana con l’accoglienza dei fratelli e sorelle più poveri e il rinnovamento evangelico della Chiesa e della società”.

Ad anticipare il taglio del nastro in programma per sabato mattina, è stato nel pomeriggio di venerdì 29 aprile, il convegno “Creare lavoro per rigenerare un territorio, una comunità”, voluto dalla stessa Diocesi per avviare una profonda riflessione insieme agli imprenditori, agli amministratori locali e alle varie forze sociali, sulle modalità con cui “rigenerare il territorio e la comunità, attraverso progetti che – ha dichiarato don Luigi Filippucci,  direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali ed il lavoro – portano lavoro e ricchezza”.

Articoli correlati