15.1 C
Foligno
sabato, Ottobre 18, 2025
HomeAttualitàAddio a nonna Ginevra: si è spenta la cittadina più anziana di...

Addio a nonna Ginevra: si è spenta la cittadina più anziana di Trevi

Pubblicato il 23 Gennaio 2021 11:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:53

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Volley, L’Italchimici è pronta a rialzarsi domani contro Assisi

La squadra folignate domani sarà al PalaSir per cercare la vittoria dopo la sconfitta della prima di campionato contro la School Volley Perugia. Coach Provvedi: "Dobbiamo ancora arrivare al nostro livello, ma sono soddisfatto di come abbiamo lavorato in settimana"

Capitale italiana arte contemporanea, trionfa Alba: nulla di fatto per Foligno-Spoleto

La giuria per l'assegnazione del titolo in vista del 2027 ha scelto la località piemontese. Amaro in bocca per le due cittadine umbre, anche se i due sindaci rilanciano: "Il progetto va avanti"

Studenti folignati alla scoperta del volo con l’Aeronautica militare

Venerdì 17 ottobre è stato presentato il corso di cultura aeronautica che dal 13 ottobre sta coinvolgendo i ragazzi di quattro istituti superiori della città, formandoli su teoria e pratica del volo militare

Trevi dice addio alla sua cittadina più anziana. Negli scorsi giorni, infatti, si è spenta Ginevra Bonamente. Da tutti conosciuta con il nome di Gina, aveva 103 anni e tra poche settimane avrebbe festeggiato il suo 104esimo compleanno. Una perdita per la comunità trevana che si è così voluta stringere intorno alla famiglia di nonna Ginevra, a cominciare dal sindaco Bernardino Sperandio e dall’amministrazione comunale che proprio qualche anno fa l’avevano festeggiata in occasione del centenario. “Ginevra Bonamente se n’è andata in modo discreto – raccontano dall’amministrazione trevana – circondata dall’affetto dei suoi cari, così come ha sempre vissuto”. Sposata con Nazzareno Pieri, Gina era madre di tre figli: Pierina, Gianni e Ivano. Sette, invece, i nipoti: Roberto, Tiziana, Milena, Marco, Mauro, Nadia , Federico e nove pronipoti. “Nella sua vita – dicono da Trevi – è stata sempre in ottima salute, godendo di buon appetito e consumando un buon bicchiere di vino ai pasti”. “È stata una donna amorevole e devota alla sua famiglia”, queste invece le parole con cui i suoi cari l’hanno voluta ricordare nel giorno dell’addio.

Articoli correlati