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Con la pandemia aumentano anche le truffe online. I consigli della polizia in vista del Natale

Pubblicato il 7 Dicembre 2020 16:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:02

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Una guida con consigli pratici per acquistare in rete con maggiore tranquillità. È quella realizzata dalla Polizia di Stato per evitare che lo shopping natalizio online si trasformi in terreno fertile per le truffe. Grazie quindi all’esperienza della Polizia postale e delle comunicazioni l’utenza potrà accedere ad informazioni utili a garantire la sicurezza in rete, la tutela dei dati personali, la protezione da frodi e rischi negli acquisti. Temi caldi, questi, in relazione ad una continua crescita delle condotte fraudolente, e sempre più sofisticate, sulle piattaforme di e-commerce. Su scala nazionale, infatti, il numero di segnalazioni e denunce recapitate dalla Polizia postale, insieme agli arresti, ha visto nel 2020 un incremento dell’89,1 per cento rispetto allo scorso anno. Dati alla mano, l’Umbria delle truffe online non fa eccezione. Dal 2019 si è registrato un aumento del 32 per cento delle denunce con un’incidenza delle truffe connesse alla pandemia del 30 per cento ed un incremento delle persone denunciate pari al doppio, dalle 91 dello scorso anno alle 185 del 2020. Da qui, la volontà della Postale di potenziare ogni strumento per aiutare i navigatori, occasionali o assidui, ad accrescere la confidenza al momento dell’acquisto, contrastando, contemporaneamente, le frodi in rete. Un ricettacolo di suggerimenti e raccomandazioni per i cittadini soprattutto in vista del Natale, quando, cioè, il fenomeno delle truffe sembra acutizzarsi, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo.

I CONSIGLI – Tra i consigli, quello di utilizzare software e browser completi ed aggiornati che possano garantire una maggiore sicurezza online. Insomma, un buon sistema antivirus ed un dispositivo aggiornato all’ultima versione sono presidi importanti. Altra dritta negli acquisti in rete, quella di dare preferenza ai siti certificati o ufficiali. Meglio diffidare da occasioni troppo vantaggiose non avendo prima confrontato i prezzi di mercato magari su negozi online di grandi catene già note. Gli stessi che offrono maggiore sicurezza in termini di pagamento, garanzia ed assistenza. Importante, inoltre, verificare che il sito sia fornito di riferimenti come partita Iva, numero di telefono ed indirizzo fisico: un sito privo probabilmente non vuole essere rintracciabile. Utile anche leggere i commenti ed i feedback di altri acquirenti. Se si sceglie poi di acquistare da grandi negozi online, il consiglio della Polizia postale è quello di usare le app ufficiali degli stessi così da evitare siti clone. Meglio utilizzare carte di credito ricaricabili e fare attenzione quando la transazione richiede dati sensibili. Altra raccomandazione, non cadere nella rete del phishing o smishing, ovvero nella rete di truffatori che, via mail o sms, chiedono di cliccare su link per raggiungere una pagina web trappola. C’è poi da fare attenzione anche agli annunci. Se le informazioni sono povere, meglio chiederne di più dettagliate al venditore. Inoltre, qualora le foto risultassero ingannevoli è consigliabile una ricerca in rete per verificare che non siano state copiate. Infine, è opportuno diffidare di oggetti messi in vendita a prezzi irrisori, dubitare di chi vuole essere contattato al di fuori della piattaforma di annunci e di chi ha troppa fretta di chiudere l’affare. Questi i punti fondamentali della guida allo shopping online sicuro, la stessa disponibile sul sito della Polizia di Stato, sul portale di quella Postale e sulle rispettive pagine Facebook e Twitter.

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