6.1 C
Foligno
mercoledì, Novembre 5, 2025
HomeCronacaL’Avis chiama e i cittadini rispondono: domenica a Foligno 30 donazioni di...

L’Avis chiama e i cittadini rispondono: domenica a Foligno 30 donazioni di sangue

Pubblicato il 16 Novembre 2020 10:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quattro novembre, la cerimonia a Foligno

In piazza Don Minzoni le celebrazioni per l'Unità nazionale e la giornata delle forze armate

Confcommercio Umbria celebra 5 aziende del Folignate: le foto dei premiati

A ricevere il riconoscimento le imprese Best Foods, l’Hotel Ristorante Fichetto, Norcineria Massatani, Pasticceria Muzzi e Righi. Aldo Amoni: “Sono l’anima autentica del nostro tessuto economico”

Menotre, dalla Regione stop alla concessione di Serrone

Quella del 12 ottobre è stata la prima delle autorizzazioni di prelievo a scadere e, il suo blocco da parte dell'Ente apre una nuova stagione per il torrente che nasce a Sellano. L'assessorato all'ambiente: "Volontà di coinvolgere tutti i soggetti interessati nella redazione di nuove autorizzazioni"

A Foligno, il sodalizio tra Al Islamiya ed Avis Foligno fa ancora centro. Domenica, infatti, in occasione dell’apertura straordinaria del centro di raccolta sangue promossa dall’Usl Umbria 2, l’associazione che rappresenta la comunità islamica cittadina ha partecipato, insieme alla sezione folignate di Avis, ad una donazione collettiva. “Una domenica di grande successo”, così la ha definita il primario del servizio trasfusionale del “San Giovanni Battista”, la dottoressa Marta Micheli.

Un successo confermato dai numeri: trenta, infatti, le donazioni totali. Un risultato che, come sottolineato dal numero uno di Avis Foligno, Emanuele Frasconi, è stato raggiunto proprio grazie al supporto di Al Islamiya. “Un grande grazie va ai ragazzi dell’associazione – ha infatti commentato il presidente Frasconi -, che solo oggi hanno partecipato con sedici donatori, occupando tutti i posti rimasti vacanti”. Aperture domenicali che, insomma, funzionano anche se, in generale, lo stesso Frasconi ha lanciato un appello affinchè sempre più persone contibuiscano alla causa. “In Umbria – ha spiegato a tal proposito – mancano in media trenta donazioni al giorno, ragion per cui è importante che sempre più cittadini provino l’esperienza della donazione”. 

Quella di domenica, lo ricordiamo, è stata la quarta partecipazione collettiva posta in essere per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Un’ulteriore iniziativa che si inserisce nell’ormai sempre più consolidato rapporto di collaborazione, come detto, tra l’Avis della città della Quintana e l’associazione Al Islamiya, rapporto denominato “Avislamiya”.

“È un dovere morale oltre che religioso”, ha commentato il mediatore culturale dell’associazione islamica di Foligno. Lo stesso che ha sottolineato come per gli associati sia un onore poter servire il prossimo e salvare delle vite. Sempre da Al Islamiya hanno poi evidenziato come la comunità tutta sia fortunata ad avere in città “uno staff eccellente come quello della dottoressa Marta Micheli”.

Articoli correlati