25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCulturaFoligno, l’Università della terza età tiene in contatto gli iscritti con lettere...

Foligno, l’Università della terza età tiene in contatto gli iscritti con lettere mensili

Pubblicato il 20 Ottobre 2020 10:43 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Un bollettino mensile dal titolo “Lettere dall’Unifol”. È questa l’idea pensata dall’Università della terza età di Foligno per rimanere in contatto con i propri iscritti in questo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria. Emergenza che, di fatto, non ha permesso il normale svolgimento delle lezioni e dei laboratori in presenza e che ha spinto, quindi, l’Università della città della Quintana a dare alle stampe un “fascicolo” i cui contenuti sono a firma degli stessi anziani. La scelta delle lettere di carta, fanno sapere dall’Unifol, è stata presa partendo dal fatto che non tutti gli iscritti hanno accesso ai social network. Si è voluto, quindi, optare per una pubblicazione in formato cartaceo che riporti informazioni utili, racconti, poesie e notizie dal territorio.

Ed ecco che tra le pagine del numero di ottobre della “lettera” trovano spazio tre racconti ed altrettante poesie che ruotano intorno al tema della pandemia. Non solo, perché vi sono racchiuse anche le testimonianze dei docenti dei corsi di musica e coro, di ricamo, patchwork e lingue straniere. “Ci eravamo dati appuntamento per l’autunno sperando che l’epidemia fosse finita – scrive proprio nel numero di ottobre il presidente Unifol, Roberto Segatori -, ma purtroppo così non è stato. Circa l’uso della nostra Aula Magna – prosegue – abbiamo convenuto di dare la precedenza agli studenti di Infermieristica, ma noi vogliamo continuare a mantenerci in contatto, sia pure a distanza. Abbiamo, dunque, pensato di far circolare queste lettere – conclude Segatori – con la speranza di farne una al mese”. Il primo numero della pubblicazione termina, infine, con gli auguri a tutti coloro nati nel mese di ottobre.

Articoli correlati