Ventidue contagi in sette giorni per l’Umbria, dove continua la lenta risalita dei positivi al Coronavirus. Sei solo nell’ultima giornata, gli stessi che la regione verde d’Italia aveva fatto registrare lo scorso sabato. Sei nuovi casi in 24 ore dunque, di cui uno a Passignano sul Trasimeno e gli altri cinque a Terni, con la città delle acciaierie che si conferma il Comune con il più alto numero di casi, ossia 13.
Attualmente, dunque, in Umbria si contano 38 persone attualmente positive, quattro in più rispetto al precedente report. Contestualmente, infatti, si hanno anche due guariti in più, entrambi a Marsciano. In totale, quindi, è di 1.488 il numero di casi che si sono avuti complessivamente sul territorio regionale dall’inizio dell’emergenza Covid, mentre il dato relativo alle guarigioni ha toccato quota 1.370. Sempre 80 i decessi, così come continuano ad essere otto i ricoveri, nessuno dei quali però nei reparti di terapia intensiva. Diciotto in più le persone in isolamento, mentre sono 1.105 i tamponi processati tra le giornate di giovedì 6 e venerdì 7 agosto, come riportato nella Dashboard della Regione Umbria.
E proprio da palazzo Donini è arrivato il bilancio dell’ultima settimana, ossia dal 31 luglio scorso ad oggi, venerdì 7 agosto. Come detto, 22 nuovi casi e 15 in più le persone attualmente positive, passate da 23 a 38. Aumentati di sette unità i guariti, da 1363 a 1370, e due ricoveri in più, passati quindi da 6 a 8. Invariati i decessi, mentre sono cresciute di 213 unità i casi di isolamento domiciliare: 756 contro 543. Di queste se ne contano 30 in isolamento contumaciale rispetto alle 17 della scorsa settimana, ossia 13 in più. Guardando ai tamponi, infine, negli ultimi sette giorni ne sono stati processati in totale 5.758: da 120.896 si è toccata quota 126.654.
Tornando ai sei nuovi positivi, in cinque casi si tratta di persone entrate a contatto con il 27enne di Stroncone e con la donna di origini albanesi ricoverata al Santa Maria. Si tratta, in particolare, di due 27enni residenti a Terni e rientrati dall’estero dopo una breve vacanza insieme al ragazzo di Stroncone. I due giovani non presentano sintomi e si trovano in isolamento domiciliare monitorati dai servizi territoriali della Usl Umbria 2 e dai medici di medicina generale. Gli altri tre, invece, sono familiari della 53enne tornata in Umbria dopo un breve soggiorno nel suo Paese di origine. Positivi, infatti, il marito di 53 anni e i due figli di 14 e 22 anni. Tutti e tre asintomatici, si trovano in isolamento domiciliare.