Altri due contagiati in Umbria, per un totale di 28 persone risultate positive al Coronavirus. È l’ultimo bilancio tracciato dalla Regione alla mezzanotte dell’8 marzo. Ai 26 casi registrati fino alla giornata di domenica, se ne sono aggiunti quindi altri due. Complessivamente i ricoverati sono sei, di cui due in terapia intensiva all’ospedale di Perugia, uno nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Terni e tre in quello di Perugia.
Le persone in osservazione, invece, hanno toccato quota 553: tutte in buone condizioni di salute, sono state messe sotto controllo medico, in maniera precauzionale, dopo essere entrate in contatto con soggetti risultati positivi al virus Covid-19. Di questi, 402 nella provincia di Perugia e 151 in quella di Terni. Nel frattempo sono 124 le persone uscite dall’isolamento, 93 nel Perugino e 31 nel Ternano, mentre i tamponi eseguiti sono stati 175.
Intanto, nella giornata di domenica, la presidente della Regione, Donatella Tesei, è tornata a prendere la parola spiegando di aver chiesto un incontro urgente al Governo. Richiesta – fanno sapere dall’Ente di palazzo Donini – condivisa anche con altre Regioni e presentata all’Esecutivo a margine dell’ultima videoconferenza che si è tenuta nel pomeriggio di domenica tra i presidenti di Regione, alcuni ministri e i vertici della Protezione Civile nazionale. Incontro nel corso del quale, anche in virtù delle problematiche sollevate dai governatori, “il Governo si è impegnato, in tempi brevi, a fornire una bozza di ordinanza esplicativa del Decreto di domenica notte in cui si chiariscano le misure e le modalità di applicazione delle stesse”.
In attesa che ciò avvenga, anche l’Ente di palazzo Donini ribadisce la necessità, a tutti coloro che provengono dalle nuove zone rosse indicate nel Decreto, di segnalare il loro arrivo e la permanenza in Umbria al proprio medico o pediatra o alla Asl di competenza.