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A Gubbio si decidono i progetti del distretto dell’Appennino umbro-marchigiano

Pubblicato il 13 Agosto 2014 15:57 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:43

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E’ tornato a riunirsi il distretto dell’appennino umbro – marchigiano. I primi cittadini, che avevano aderito al protocollo d’intesa dell’appennino umbro – marchigiano, presieduto da Gubbio fino al 2016 e che raccoglie oltre 26 enti tra Comuni e comunità montane con Nocera come estremo sud, si sono visti a Gubbio. E’ stato il primo incontro dopo il rinnovo elettorale di varie amministrazioni, tra le quali Gubbio e dopo la firma del Protocollo d’intesa del 30 novembre 2013 a Fonte Avellana. All’ordine del giorno, la relazione sulle attività in corso, portate avanti dall’Associazione per lo sviluppo del Distretto, un confronto sulle linee di indirizzo illustrate da PieroChiorri presidente dell’Associazione, il quale ha evidenziato come  il sodalizio, costituitosi come Associazione di Promozione sociale, è concentrato sui  percorsi di sviluppo turistico/culturale orientati all’affermazione e al consolidamento dell’identità locale e dei legami tra sviluppo turistico, cultura, identità e territorio. E’ stata costituita la ‘governance’  del Distretto, formata dai dirigenti dei settori Cultura degli enti aderenti, oltre a rappresentanti dell’Associazione stessa. Sono stati poi ribaditi i progetti identificativi della ‘mission’ del Distretto, sui quali si è lavorato finora e le fonti dei relativi finanziamenti; in particolare le Botteghe artigiane e la filiera agro-alimentare, collegata con il  Turismo slow o ‘della lentezza’.  «D’intesa con i colleghi amministratori dell’area vasta individuata – commentano il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati e l’assessore al Turismo Lorenzo Rughi – puntiamo sulla razionalizzazione delle risorse e sull’unione di progettualità, capaci di rilanciare economia e turismo. Solo così si rafforzano le identità e si diventa competitivi, anche nei confronti del turismo estero». Il prossimo appuntamento è per i primi giorni di ottobre quando si terrà, sempre a Gubbio,  una nuovaconferenza dell’appennino umbro – marchigiano e la presentazione del rapporto finale del “Progetto della lentezza”, finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.

 

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