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Foligno, Caritas: “I beni donati dai cittadini vanno tutti ai nostri accolti”

Pubblicato il 3 Giugno 2019 13:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:55

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Chi pensa che la Caritas di Foligno speculi sulle donazioni fatte dai cittadini in favore delle famiglie bisognose del territorio è invitato a trascorrere una giornata nella sede di San Giacomo per comprendere appieno il lavoro che viene fatto quotidianamente da operatori e volontari. È questo, in sintesi, il messaggio apparso nella tarda mattinata di lunedì 3 giugno sul profilo Facebook della Caritas diocesana di Foligno.

Messaggio in cui da piazza San Giacomo ribadiscono lo spirito con cui si opera sul territorio, puntualizzando alcuni aspetti per “fugare – si legge – ogni dubbio ed ogni perplessità”. Nessun riferimento specifico, anche se negli scorsi giorni proprio sui social erano apparsi alcuni messaggi in cui si metteva in discussione l’operato della Caritas nella gestione degli indumenti donati dai cittadini, arrivando ad insinuarne la vendita sui banchi dei mercati. “Tutte le donazioni sono destinate ai nostri accolti – è scritto sul post pubblicato su Facebook dall’Ufficio pastorale della diocesi -. Tutti i beni di prima necessità o gli indumenti a disposizione sono solo ed esclusivamente quelli che i cittadini portano, in maniera assolutamente spontanea e volontaria in piazza San Giacomo, unico punto di raccolta – viene sottolineato – della Caritas. E se pantaloni o magliette, giacche o gonne escono dal nostro centro – si legge ancora – è solo ed esclusivamente per essere igienizzati all’interno di aziende specializzate, come tra l’altro prevede la legge, prima di distribuirli a chi ne ha bisogno”.

Poche parole, dunque, con cui la Caritas folignate prende di fatto posizione difendendo il lavoro del personale interno, ma anche dei tanti cittadini che mettono il loro tempo a disposizione di chi per necessità si rivolge al centro di San Giacomo, “quelle donne e quegli uomini di buona volontà – si legge sui social – che alle chiacchiere preferiscono la concretezza del volontariato per aiutare l’altro”. Un messaggio che è, però, anche una provocazione, quella di mettere da parte smartphone, tablet e pc per toccare con mano quanto effettivamente accade giornalmente all’interno degli spazi della Caritas folignate. 

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