11.4 C
Foligno
giovedì, Novembre 20, 2025
HomeCronacaFoligno si conferma capitale della Medicina narrativa

Foligno si conferma capitale della Medicina narrativa

Pubblicato il 10 Aprile 2019 17:48 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:05

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’Umbria è pronta ad accogliere Leone XIV

Giovedì 20 novembre la prima visita di Leone XIV nella terra di San Francesco per la conclusione dell’81esima assemblea della Cei. Tra le tappe previste un momento di preghiera sulla tomba del Poverello e il pranzo a Montefalco dalle suore agostiniane

Foligno, 179 anni di polizia municipale. Nel 2025 comminate 48mila multe

Nel corso dell'anniversario del corpo cittadino, celebrato da autorità, civili, militari e religiose, la comandante Simonetta Daidone ha tracciato il bilancio di tutti gli interventi messi in atto nel corso dell’anno: ecco tutti i numeri

Open day della montagna per giovani alpinisti

Un’iniziativa alla scoperta dei panorami del gruppo Brunette-Serano tra natura, emozione e spirito di avventura. L’evento, organizzato dal Cai di Foligno è in programma per sabato 22 novembre

Foligno si conferma nuovamente capitale italiana della Medicina narrativa. E’ in programma per domani, giovedì 11 aprile, l’ottavo convegno nazionale organizzato dall’Osservatorio Medicina narrativa Italia (Omni) in collaborazione con la Usl2. Il convegno rientra all’interno della Festa di scienza e filosofia, che taglierà il nastro della nona edizione proprio giovedì. Quella in scena a palazzo Trinci è diventata un’importante consuetudine per Foligno, che rinsalda i suoi legami con una metodologia d’intervento clinico-assistenziale sempre più studiata e diffusa e che proprio in città ha avuto un forte sviluppo. “Racconti di cura, racconti di malattia”, questo il titolo dell’ottavo convegno nazionale di Medicina narrativa, che questa volta non tratterà un tema specifico. A parlare saranno alcuni professionisti che racconteranno le loro esperienze con i pazienti e viceversa. “Storie vere – spiega Paolo Trenta dell’Osservatorio Medicina narrativa Italia – che dimostreranno quanto siano importanti le narrazioni per la cura. L’evento di Foligno si conferma centrale per questo settore e all’interno della Festa di scienza e filosofia trova la sua collocazione naturale”. Dopo i saluti delle autorità, alle 9 è in programma l’introduzione da parte di Paolo Trenta, per passare poi a “Quei fottuti 60 scalini”, intervento di Laura Santi blogger de “La vita possibile”. Simonetta Marcucci, endocrinologa della Usl2 di Todi parlerà di “Poesia che cura: Haiku nei disturbi alimentari. La storia di Cecilia”. Alle 10.15 microfono a Paola Emilia Cicerone, giornalista e autrice con “Cecità clandestina. Quando il paziente è cieco e il medico non vede”. Dopo un coffe break, si riprenderà con l’endocrinologa Raffaella Pajalich e “La ragazza con la mascherina verde”. Chiuderà gli interventi Paola Arcadi con “Prendersi cura di chi cura attraverso le narrazioni”. Dopo una discussione condotta dalla presidente Simen, Stefania Polvani, le conclusioni saranno affidate a Maria Stefania Gallina e a Mauro Zampolini. Le iscrizioni hanno superato quota duecento, con la sala Rossa di palazzo Trinci che sarà di nuovo piena. 

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati